Profugo sorpreso a spacciare: "Deve essere immediatamente espulso"
Dopo le parole del sindaco Flavio Tosi, anche il segretario veronese della Lega Nord, Paolo Tosato, interviene sull'arresto di un richiedente asilo da parte dei carabinieri, che lo hanno colto in flagranza di reato
È inaccettabile che un richiedente asilo colto in flagranza di reato a spacciare droga ad un minorenne, al posto di essere espulso, sia stato semplicemente riaccompagnato in "albergo" a Costagrande. Pur essendo mantenuto, a spese dei Veronesi da oltre un anno, ha sentito la necessità di delinquere a casa nostra intraprendendo l'attività di spacciatore.
Così dopo le dure parole del sindaco Flavio Tosi, anche il segretario cittadino della Lega Nord, il Senatore Paolo Tosato, commenta l'arresto di un richiedente asilo da parte dei carabinieri, che lo hanno sorpreso mentre vendeva dell'hashish ad un minorenne.
Ho interessato il Ministero degli Interni di questa vicenda presentando un'interrogazione parlamentare richiedendo l'immediata espulsione del presunto profugo. La politica dell'accoglienza è un totale fallimento. Che lavoro verrà garantito alle decine di migliaia di extracomunitari quando usciranno dagli alberghi? La possibilità che molti di loro vadano ad allargare le fila dei delinquenti è purtroppo un rischio reale. E con le leggi vigenti oggi in Italia potranno farlo senza nemmeno rischiare la galera. Siamo governati da irresponsabili a cui sta sfuggendo di mano la situazione che ormai è palesemente fuori controllo.