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Cronaca Centro storico / Piazza Bra

Fermati venditori abusivi sul Liston, sono profughi di Costagrande: l'ira di Tosi

Due giovani cittadini originari del Bangladesh di 20 e 21 anni, attualmente ospitati in qualità di richiedenti asilo all'interno di Costagrande, sono stati fermati dalla Polizia Municipale che li ha multati per violazione delle norme sul commercio

La Polizia municipale ha fermato oggi, giovedì 14 aprile verso mezzogiorno, due venditori irregolari di aste per selfie, in piazza Bra, nella zona del Liston. Si tratta di due cittadini del Bangladesh di 20 e 21 anni, che, dai controlli, sono risultati essere richiedenti asilo come profughi attualmente ospitati a Costagrande, con relativo permesso di soggiorno.

“Come già fatto presente al Prefetto Mulas, a fine marzo, la situazione rischia di diventare insostenibile – spiega il Sindaco Flavio Tosi, che sottolinea – solo il costante controllo da parte di agenti in borghese e in divisa della Polizia municipale, coadiuvati dalle altre Forze dell'Ordine, è di impedimento allo svolgersi quotidiano in città di attività irregolari da parte di alcuni soggetti che rientrano nel piano profughi a Costagrande e all’ostello della Gioventù".

Il sindaco scaligero ha poi rincarato la dose, sottolineando come sia "un fatto inammissibile che persone cui lo Stato Italiano paga vitto e alloggio si dedichino ad attività irregolari. Continueremo a segnalare i nominativi alla Prefettura per una loro immediata esclusione dal progetto di assistenza dello Stato e, se il fenomeno non cesserà, ci riserviamo di assumere altre e più forti iniziative”.

Ai due  soggetti nel frattempo è stata contestata la violazione alle norme sul commercio, che prevede una sanzione di 51.64 euro. I servizi per la prevenzione e contrasto del commercio irregolare sono stati intensificati da parte delle forze di Polizia, in vista soprattutto dell'aumentare del numero di turisti in arrivo in città.
 

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