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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Centro storico / Via dello Zappatore

Trova vetro in bottiglia di succo: a processo l'azienda veronese che lo produce

Nel 2013, una donna di Predappio aveva trovato frammenti di vetro nella bottiglia di succo da cui stava bevendo. Ora l'azienda veronese produttrice è sotto processo per vendita di alimenti in cattivo stato di conservazione

La stazione sperimentale del vetro di Murano ha confermato che i frammenti di vetro trovati nella bottiglia di succo da cui ha bevuto una donna di Predappio nel 2013 sarebbero compatibili con il materiale usato per l'imbottigliamento del succo stesso. A produrre il succo di mirtillo un'azienda veronese, ora sotto processo con il suo dirigente.

Lo riferisce L'Arena che ripercorre sulle pagine del quotidiano la vicenda avvenuta nel 2013. Una donna, mentre beveva del succo di mirtilli da una bottiglia di vetro, ha percepito in bocca qualcosa di strano. Invece di deglutire, ha espulso quanto bevuto e nel liquido ha trovato frammenti di vetro, i quali però non si sarebbero staccati dalla bottiglia che risultava integra. La protagonista della disavventura ha fatto all'epoca denuncia ai carabinieri e ora è in corso il processo contro l'azienda produttrice.

Secondo quanto riporta L'Arena, il fatto che i frammenti di vetro circolassero nel succo e non si fossero staccati dalla bottiglia, ha portato all'accusa di vendita di sostanze alimentari in cattivo stato di conservazione, perciò pericolose.

Nell'udienza del 15 ottobre, sarebbe emerso che il giorno dell'imbottigliamento della bottiglia incriminata, il macchinario deputato a sciacquare le bottigliette avrebbe presentato dei malfunzionamenti. In aula erano presenti i Nas che avevano effettuato le verifiche nell'azienda, il responsabile della qualità e dell’autocontrollo e la responsabile del sistema qualità dello stabilimento veronese.

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