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Cronaca Lungadige Antonio Galtarossa

Non aveva saldato il suo debito con la giustizia e viene portato in carcere

Per i reati di rapina aggravata in concorso e lesioni personali, doveva ancora scontare 3 anni, 1 mese e 15 giorni, così martedì mattina la Squadra Mobile si è presentata a casa sua

È di 3 anni, 1 mese e 15 giorni il cumulo di pene concorrenti che Gianfranco Spinetto deve scontare in carcere, così come disposto nei suoi confronti dall'Ufficio Esecuzioni Penali della Procura del Tribunale di Verona lo scorso 23 novembre.

Ad eseguire il provvedimento coercitivo sono stati i poliziotti della Squadra Mobile, Sezione Catturandi, della Questura scaligera che martedì mattina si sono presentati a casa del carcerando: previa notifica del provvedimento e l’espletamento delle formalità di legge, l'uomo è stato accompagnato presso la Casa Circondariale di Montorio dove ora è recluso.

Il provvedimento giudiziario riguarda un cumulo di pene per alcune sentenze passate in giudicato emesse a carico di Spinetto e riguardanti i reati di rapina aggravata in concorso e lesioni personali.

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