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Cronaca Cerea / Via San Zeno

Piogge torrenziali, notte difficile per la Bassa. A rischio il canale Canossa

Dopo quelle della mattinata, nuove e forti precipitazioni si sono abbattute nella notte sullo stesso territorio, facendo scattare l'allarme anche nella zona di Cerea per un corso d'acqua che ha rischiato di tracimare

Dopo l'autentico diluvio di martedì mattina, che aveva investito la zona che comprende Roverchiaretta, Roverchiara, San Pietro di Morubio e, in parte, Isola Rizza, sembrava che nel pomeriggio la situazione fosse ritornata alla normalità. Tanto che, essendo stato ripristinato il normale deflusso delle acque, il Consorzio di Bonifica Veronese aveva anche tolto le due idrovore di emergenza posizionate la mattina per arginare la piena.

Ed invece nella notte, attorno all'una, un vero nubifragio ha investito lo stesso territorio, coinvolgendo stavolta, ed in maniera pesante, anche Cerea.

A cadere dal cielo una massa d'acqua addirittura superiore a quella della mattina, che già aveva sfiorato i cento millimetri d'acqua, e che ha messo a dura prova tutti i canali di scolo che pure erano stati predisposti in secca proprio per affrontare questa eventualità.

"Già nella notte i tecnici ed il personale del Consorzio di Bonifica sono intervenuti - spiega il Capo Settore Manutenzione Napoleone Giarola, che sta coordinando le operazioni - riposizionando due idrovore nei punti critici: la prima sul ponte presente in località Molaro del Comune di Roverchiara, per aiutare il deflusso del corso d'acqua Panego per sversarlo poi nel Bussè e la seconda sul ponte della Viola, per scaricare artificialmente il corso Viola sempre nel Bussè".

La situazione questa mattina (15 giugno) è ancora molto complicata, con campi allagati e sedi stradali in condizioni tali da rendere in alcuni tratti complessa anche la circolazione.

Preoccupa soprattutto la situazione del canale Canossa a Cerea, che appare al limite della tracimazione. È già stata allertata la Protezione Civile che sta predisponendo sacchetti di sabbia per contenere il corso d'acqua.

"Con il personale del Consorzio, che è operativo da questa notte - prosegue Giarola - abbiamo già posizionato due idrovore anche nella Canossa per deviare acque nel Menago, in modo da allentare la morsa della piena. Sacchetti di sabbia vengono posti anche a protezione dei condomini della zona delle Vallette".

Sotto acqua anche gli scantinati di alcuni abitati tra Roverchiara e Isola Rizza, in via Ormeolo.

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