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Cronaca Via Santa Giuliana, 2

Pietro Maso in una clinica per farsi curare. Se vorrà dopo entrerà in comunità

Dopo le pesanti minacce alle sorelle Laura e Nadia ("Devo finire il lavoro di 25 anni fa"), Pietro Maso è ricoverato nella clinica psichiatrica Santa Giuliana di Verona

"Pietro ha finalmente accettato di farsi curare, si è reso conto di aver bisogno di una mano. È la cosa migliore per tutti, per le sorelle che ha minacciato così pesantemente e che ho sentito al telefono terrorizzate, ma soprattutto è la situazione più adatta per lui". Sono le parole di don Antonio Mazzi al Corriere dopo che si era diffusa la notizia del ricovero di Pietro Maso nella clinica psichiatrica Santa Giuliana di Verona. "Adesso la priorità è curarlo - ha aggiunto don Mazzi - so che già domenica verrà visitato da uno psichiatra. Quando Pietro verrà dimesso sono disposto a farmene carico e, se lui sarà d’accordo, a ospitarlo nella nostra comunità Exodus. L’importante è che non venga più lasciato solo, perché i fatti hanno dimostrato che non è in grado di andare avanti con le proprie gambe".

Le sorelle, Nadia e Laura, continuano ad essere sotto protezione e la nuova vicenda giudiziaria di Pietro Maso prende ora una piega inaspettata, dopo il foglio di via ricevuto dalla Questura di Milano per le pesanti parole pronunciate da Maso e intercettate ("Devo finire il lavoro di 25 anni fa"). Pietro Maso non contrattacca più e non sembra più quello che pensava ad un complotto ai suoi danni. Ora ha accettato di farsi aiutare, nella speranza che possa davvero tornare ad essere quell'uomo rinato dopo più di 20 anni di carcere.

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