rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca Borgo Trento / Via Goffredo Mameli

La picchia, la insulta e la violenta anche quando è incinta: aguzzino fermato

Un quarantenne è andato a trovare l'ex compagna, con la quale aveva avuto una figlia, e ha subito tentato un approccio sessuale che la donna però ha rifiutato, guadagnandosi così nuove percosse

Giovedì mattina la Polizia di Stato di Genova e Verona ha tratto in arresto, in esecuzione di Ordinanza di Custodia Cautelare emessa dal Gip Magrini, su richiesta del Pm Crispo che ha coordinato le indagini, un cittadino del Marocco di anni 40, dimorante a Verona, in quanto responsabile dei reati di lesioni personali gravi, violenza sessuale, con le aggravanti di averle anche commesse, nel tempo, nei confronti di persona in stato di gravidanza.
I fatti risalgono all’ inizio di aprile di quest’ anno, quando una quarantenne italiana ha ricevuto in casa il suo ex convivente, dal quale aveva avuto una figlia minore, che da pochi giorni era uscito da una lunga detenzione sofferta in un carcere del settentrione. Arrivato a casa della donna e trovandola sola, ha tentato con la violenza di avere un rapporto con lei, ma vista la sua resistenza l'ha picchiata violentemente e poi se ne è andato.
Più tardi l’uomo ha fatto rientro in casa e, trovando la porta chiusa, l'ha abbattuta, per poi sedersi in cucina e pretendendo di essere servito a tavola. La donna, già visibilmente provata per le percosse subite qualche ora prima, ulteriormente insultata ed offesa anche dinanzi alla figlia ed alla propria madre, con uno stratagemma è riuscita a telefonare al 113 e a raccontare velocemente cosa le stava capitando. Intuendola situazione, l’uomo si è dato alla fuga non senza minacciare la donna. A quest'ultimo episodio hanno assistito anche alcuni vicini accorsi in aiuto.
A seguito della denuncia della donna, è emersa una storia fatta di violenza fisiche, oltre che verbali, reiterate nel tempo che ella aveva subito anche quando era in stato di gravidanza, causate anche dal frequente stato di ebbrezza in cui spesso si trovava l’ex compagno. Sono state pertanto raccolte prove e testimonianze fondamentali volte a delineare meglio le responsabilità del 40enne, tra l’altro già recidivo in materia di violenza sessuale, nonchè gravato da precedenti reati contro la persona quali lesioni e percosse, e reati contro il patrimonio quali furto e rapina, tanto da indurre l’ autorità giudiziaeia ad emettere un’ordinanza restrittiva a cui il personale del Commissariato Centro, unitamente a personale della Squadra Mobile di Verona, ha dato esecuzione.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

La picchia, la insulta e la violenta anche quando è incinta: aguzzino fermato

VeronaSera è in caricamento