Riaperte le scuole, piano di sicurezza della questura per prevenire reati e violenze
Nel mirino plessi scolastici, luoghi di aggregazione giovanile e stazione, che saranno pattugliati soprattutto nelle ore di maggiore transito di studenti
Con la riapertura delle scuole e la ripresa delle attività, si alza il livello di attenzione della polizia di Verona. Gli agenti delle Volanti hanno messo nel mirino i plessi scolastici, i luoghi di principale aggregazione giovanile e la zona della stazione, che saranno pattugliati soprattutto nelle ore di maggiore transito di studenti diretti e provenienti dai numerosi istituti della città.
L'obiettivo del piano sicurezza predisposto dal questore Roberto Massucci è quello di prevenire reati e violenze tra i giovani studenti in concomitanza con gli orari di entrata e di uscita da scuola e nei fine settimana.
Una prevenzione che la polizia intende realizzare con la collaborazione delle scuole, con cui si stanno già fissando le date degli interventi del progetto #sceglilastradagiusta. Interventi che partiranno con un incontro con il questore sul senso delle istituzioni, i valori del tricolore e la patria in nome della quale sarà ricordato il sacrificio delle vittime della strage di Capaci.
Rimane alta, dunque, l’attenzione sulle strategie che sono state adottate già a partire da quest’estate e che saranno ulteriormente implementate. In tale direzione, è stata intensa l’attività di controllo dalle Volanti nell’ultima settimana. Le persone controllate sono state 542, 5 gli arrestati (l'ultimo dei quali ieri pomeriggio) e 11 i denunciati per reati predatori che vanno dal furto alla ricettazione.
Al tempo stesso rimane fermo il costante monitoraggio del fenomeno dell’immigrazione irregolare. Un lavoro che, indubbiamente, ha già portato a risultati non trascurabili, come testimoniato dai 24 provvedimenti di espulsione emessi dal questore, cinque dei quali con trattenimento ai centri di permanenza per il rimpatrio.