Perde il portafoglio con 800 euro, lo ritrova grazie a due immigrati

Perdere il portafoglio è sempre un problema, ma quando si è in partenza per le vacanze la cosa può davvero diventare una tragedia. Eppure, anche in questi tempi difficili, c'è chi mette l'onestà davanti al guadagno. È questa la vicenda che ha coinvolto un cittadino veronese e i suoi salvatori. L'uomo, montato in sella alla sua moto e pronto a viaggiare verso la Grecia, avrebbe scordato il portafoglio in un distributore di benzina in via Flavio Gioia, subito dopo aver prelevato i soldi necessari per il viaggio. Ben ottocento euro in contanti, più carte di credito e documenti, questo il “malloppo” in questione. La buona sorte, però, ha aiutato il povero veronese distratto: il bottino, infatti, è stato trovato da un muratore rumeno e dalla moglie che, non sapendo cosa fare, hanno chiamato il nipote, più a suo agio con l'italiano. Assieme, i tre stranieri hanno deciso di chiamare la polizia per far recapitare il portafoglio al legittimo proprietario. Meno di un'ora dopo il tutto era già arrivato a casa del cittadino distratto, dove il figlio e la moglie hanno potuto ritirarlo e, a breve, restituirlo all'uomo in viaggio.

Il veronese, commosso dall'onestà dei rumeni, ha voluto incontrarli per ringraziarli di persona. La coppia straniera ha dichiarato di aver semplicemente agito secondo coscienza, mettendosi nei panni di chi aveva perso il denaro. Il cittadino scaligero ha voluto premiare l'onestà dei due offrendo loro un lavoro. I rumeni hanno rifiutato gentilmente, perché già regolarmente impiegati, ma il posto resterà sempre a loro disposizione, ha dichiarato il veronese. Una bella storia che parla di onestà e di correttezza, e dimostra come queste doti, così sottovalutate al giorno d'oggi, siano sempre fondamentali in una società civile.