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Cronaca Centro storico / Via dello Zappatore

Caso Scaroni. Risarcito il tifoso del Brescia picchiato dalla polizia a Verona

Un milione e 400 mila euro per il giovane rimasto invalido dopo il pestaggio subito alla stazione di Porta Nuova. Sconosciuti ancora i colpevoli

Niente colpevoli e vittima risarcita. Potrebbe concludersi così la vicenda di Paolo Scaroni, il tifoso del Brescia picchiato brutalmente dalla polizia nel 2005 alla stazione di Verona Porta Nuova. Era venuto a Verona per vedere la partita contro l'Hellas. Per colpa di quel pestaggio subito è rimato invalido a vita, dopo due mesi di coma e otto di riabilitazione.

Qualcuno gli spaccò la testa. Chi? Non si sa. Nel 2013, gli otto poliziotti ritenuti responsabili sono stati giudicati innocenti. Tre anni dopo quella sentenza e prima del processo d'appello, Paolo Scaroni è stato risarcito dal Ministero dell'Interno. Un milione e 400 mila euro come scritto su Brescia Today. Soldi che serviranno a Scaroni per le cure a cui si deve periodicamente sottoporre, nonostante sia ormai accertato che la sua disabilità sarà permanente.

Un risarcimento di cui non si è lamentato il sindacato indipendente di polizia Coisp, che ha fatto notare la celerità con cui lo Stato abbia risarcito Scaroni. Con la stessa celerità però non vengono risarciti i poliziotti quando ne hanno il diritto.

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