La stagione di basket e volley può partire. Il palazzetto dello sport riapre
La pavimentazione dell'impianto era stata danneggiata dal nubifragio del 27 luglio. Impossibile la posa di un nuovo parquet, si utilizzerà una pavimentazione provvisoria
Confermata la casa della Tezenis e della Calzedonia. Domenica prossima, 2 ottobre, cominciano le stagioni di basket e volley e il nubifragio dello scorso 27 luglio aveva danneggiato la pavimentazione del PalaOlimpia, che poteva non essere pronto in tempo. Il Comune però, dopo aver sistemato lo stadio ha lavorato per sistemare anche il palazzetto dello sport che grazie all’installazione di una pavimentazione provvisoria sarà a posto.
Ad annunciarlo, il sindaco Flavio Tosi e gli assessori allo sport Alberto Bozza e all'edilizia sportiva Edoardo Lana. Con l'installazione della struttura mobile, che sarà fatta posizionare dalle società concessionarie del palazzetto, sarà possibile garantire la riapertura dell’impianto sportivo e l’utilizzo dell’area gioco. "La fattiva collaborazione fra Comune e le società Scaligera Basket e Blu Volley - ha sottolineato Tosi - ha messo in campo, in tempi brevi, una soluzione in grado di rendere accessibile, per l’avvio del campionato, questa importante struttura. Una scelta che ci consente di adempiere alla parola data e garantire alle società sportive uno spazio adeguato per la realizzazione della stagione 2016-2017 di volley e basket. Le spese per l’installazione sono a carico del Comune e rientreranno insieme a quelle per la riqualificazione del palazzetto nella richiesta che l’ente presenterà per il rimborso dei danni subiti dalla città a seguito nubifragio".
"Una soluzione d'urgenza - ha dichiarato Bozza - resasi necessaria in seguito alle complicazioni tecniche sopravvenute durante i lavori di ripristino della pavimentazione del campo da gioco. Il Comune ha da subito provveduto ad adottare tutte le misure d’urgenza necessarie per la posa di un nuovo parquet che, purtroppo, si sono rese inefficaci per le importanti infiltrazioni d’acqua rilevate durante i lavori fin sotto al vecchio pavimento. Una situazione che non ha permesso il posizionamento della nuova pavimentazione in tempi utili. Da qui è stato necessario valutare un intervento alternativo che consentirà l’utilizzo dell’impianto, con pavimentazione provvisoria, per il tempo necessario all’asciugatura e all’installazione del campo definitivo".
