rotate-mobile
Cronaca Malcesine / Via Gardesana

Ospedale di Malcesine, Bassi: "La Regione chiarisca le sue intenzioni"

Il consigliere regionale Andrea Bassi del Centro Destra Veneto da oltre un anno e mezzo attende risposta ad una sua interrogazione che nel frattempo ha voluto aggiornare

Il silenzio e l'omertà politica dimostrata nuovamente ed anche in questa fase dall'assessore Coletto, contribuiscono ad alimentare dubbi sulla reale volontà di puntare ed investire sulla struttura di Malcesine. Finisca l'era degli annunci mediatici ed inizi quella dei fatti.

Il consigliere regionale Andrea Bassi del Centro Destra Veneto da oltre un anno e mezzo attende risposta ad una sua interrogazione con cui si chiedeva conto "di che fine avessero fatto i 3.162.000 euro deliberati dal direttore generale Alessandro Dall'Ora, per gli interventi sulla struttura di Malcesine per tre tipologie di interventi: adeguamento anti-incendio, sostituzione dei serramenti e sistemazione impianto gas medicali - scrive Bassi - Quel progetto, infatti, venne poi sospeso e ritirato al ribasso dal nuovo direttore generale Pietro Girardi che finanziò i lavori conclusi poco fa per soli 860.000 euro".

Bassi ha poi aggiunto alcune mancanze segnalate all'interno della struttura.

Non sono stati messi in sicurezza i bagni e, nei due ambulatori, sono ancora presenti lettini di legno fissi appartenenti ad un'altra era che rendono un'agonia per medici, personale infermieristico e pazienti anche una semplice salita sugli stessi per una visita - ha detto il consigliere regionale - Nel reparto piscina non sono stati sostituiti seggiolini e maniglioni che giacciono ingialliti ed arrugginiti. Nel Padiglione B non ci sono porte automatiche e non sono stati riparati o sostituiti macchinari rotti o vetusti.

Andrea Bassi ha così chiesto di aggiornare le domande poste all'assessore alla sanità del Veneto Luca Coletto nell'interrogazione del 21 aprile 2016 ancora senza risposta

Gli interventi sulla struttura di Malcesine sono finiti qui? - chiede il consigliere regionale - Dove sono finiti i 2.300.000 euro spariti tra il primo e il secondo progetto di ristrutturazione? Quando verranno sostituiti i serramenti e quando verrà eseguito l'adeguamento sismico? È così che si pensa di rafforzare questo polo riabilitativo del Baldo-Garda? È così che si pensa di fare concorrenza ad Arco (che crea una considerevole mobilità passiva per i bilanci veneti) o ad altre strutture riabilitative?

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ospedale di Malcesine, Bassi: "La Regione chiarisca le sue intenzioni"

VeronaSera è in caricamento