Uccise un uomo a Verona 16 anni fa: latitante viene scovato ed arrestato

Il 6 agosto 2001 si era reso protagonista, insieme a due complici, dell'assassinio di un marocchino nell'area boschiva pertinente le ex cartiere Fedrigoni e ora, 17 anni dopo, gli uomini della Polizia di Stato del Commissariato di Ischia lo hanno arrestato, come riporta NapoliToday. Il destinatario dell'ordine di carcerazione per una pena detentiva di 18 anni e due mesi, sancita con sentenza irrevocabile della Corte d’Appello di Venezia del 10 maggio 2013, è un cittadino tunisino di 34 anni, che fino ad oggi risultava essere latitante. 

Come detto, il 34enne si era reso responsabile di un efferato delitto insieme a due complici il 6 agosto 2001. Il corpo del marocchino venne ritrovato con numerose ferite da arma da taglio nella zona dell'addome e con un grosso coltello da cucina conficcato nel braccio sinistro. Il movente dell'omicidio è stato individuato dalle forze dell'ordine in un regolamento di conti per lo spaccio di droga, ma il provvedimento a carico del tunisno non venne eseguito in quanto quest'ultimo si rese irreperibile. 

Nel pomeriggio di mercoledì, i poliziotti del Commissariato di Ischia erano impegnati in alcuni servizi di controllo del territorio a Forio, quando hanno notato tre uomini fermi in strada con un atteggiamento sospetto, che non appena hanno visto la Volante si sono allontanati come se volessero cercare di evitare possibili accertamenti. 
Insospettiti, gli agenti hanno invertito il senso di marcia e li hanno raggiunti: a quel punto il tunisino ha provato a scappare, ma è stato subito inseguito e bloccato, per poi essere condotto negli uffici di polizia per l'identificazione. 
Grazie ai rilievi dattiloscopici, è emerso che il 34enne era destinatario dell’ordine di carcerazione, in virtù del quale è stato immediatamente condotto al carcere di Poggioreale. Sconterà i 18 anni di pena a cui voleva sottrarsi nascondendosi sull'isola verde.