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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca

Omicidio di Nago-Torbole, fermato ed interrogato il marito della vittima

Il 50enne Marco Manfrini è indagato perché sul corpo della moglie, Eleonora Perraro, sono stati trovati segni di colluttazione e traumi violenti

Si chiama Eleonora Perraro la 43enne di Rovereto trovata morta ieri mattina, 5 settembre, sul lago di Garda, non lontano dal confine con la provincia di Verona, all'interno di un giardino del locale Sesto Grado di Nago-Torbole, in provincia di Trento. A dare l'allarme è stato il marito, il 50enne Marco Manfrini, il quale avrebbe ottenuto dal gestore del locale il consenso di rimanere con la moglie sul giardino esterno anche dopo la chiusura. I due avrebbero passato lì la notte tra mercoledì e giovedì e Marco Manfrini si sarebbe svegliato al mattino, trovando la moglie senza vita.

Le prime indagini e gli accertamenti, tutt'ora in corso, hanno però fornito dei dettagli che hanno aggravato la posizione del 50enne. L'uomo è stato fermato dai carabinieri e portato in carcere dove è stato interrogato da militari e dal procuratore di Rovereto Fabrizio De Angelis, come riportato da TrentoToday. Marco Manfrini è indagato per omicidio perché sul corpo della moglie sono stati trovati segni di colluttazione e traumi violenti. Agli inquirenti ha risposto di non ricordare nulla e si è avvalso della facoltà di non rispondere.
Su di lui, pesa anche l'ammonimento orale ricevuto lo scorso 28 agosto, per dei maltrattamenti subiti dalla donna, la quale era finita al pronto soccorso dopo una lite coniugale.

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