«Voleva nuotare» e lo porta al fiume. Polizia denuncia padre e figlio
Erano stati visti nell'Adige a Verona e la loro presenza è stata segnalata alla centrale operativa della questura. Agenti allibiti di fronte alla giustificazione usata dal genitore 49enne
Non è stata segnalata solo a noi con un video la presenza, ieri pomeriggio 19 marzo, di due cittadini che nuotavano nell'Adige in lungadige Attiraglio, a Verona. La segnalazione è stata fatta, giustamente, anche alla centrale operativa della questura.
I poliziotti hanno subito raggiunto il lungadige e, all'altezza di via Barucchi, hanno intercettato i due segnalati: padre e figlio, intenti ad allenarsi con tanto di pinne e maschera. «Voleva andare a nuotare - avrebbe detto agli agenti il genitore 49enne riferendosi al figlio di 17 anni - e così l'ho accontentato». La motivazione ha lasciato attoniti i poliziotti, che da giorni pattugliano le strade per garantire il rispetto delle misure di contenimento del contagio da coronavirus.
La bravata è costata a entrambi una denuncia. I due, a piedi e infreddoliti, sono stati invitati a rientrare nella propria abitazione.