rotate-mobile
Cronaca Stazione / Piazzale XXV Aprile

Alta Velocità Brescia-Verona, No Tav annunciano: "Possibile ritiro del progetto"

"A quanto ci risulta il progetto sarebbe stato ritirato per procedere a modifiche progettuali", scrivono i No Tav. Businarolo (M5S): "Speriamo che si possa intervenire prima che sia troppo tardi"

Nuovo possibile punto a favore dei contrari alla realizzazione dell'Alta Velocità tra Brescia e Verona. Il Coordinamento No Tav è in attesa del giudizio da parte del Consiglio di Stato a cui si è appellato contro il progetto definitivo della Tav. Ed è in attesa, come tutti, del parere contabile della Corte dei Conti sempre sullo stesso progetto. Parere che sembrava essere positivo, ma all'annuncio è seguita una smentita. La novità riferita dai No Tav è che il progetto pare addirittura essere stato ritirato dal ministero delle infrastrutture.

A quanto ci risulta sarebbe stato ritirato per procedere a modifiche progettuali - scrivono i No Tav - L'auspicio è che il buon senso incominci a prevalere e che il progetto della tratta Brescia-Verona venga definitivamente ritirato, riqualificando la linea storica.

Un eventuale ritiro del progetto che anche la candidata del Movimento 5 Stelle Francesca Businarolo spera diventi realtà.

Abbiamo sempre denunciato che l'Alta Velocità è un'opera inutile e costosa, ad altissimo rischio corruzione - scrive la 5 Stelle - Abbiamo fatto presente più volte quali sono le criticità della tratta che va a interessare anche zone di alto interesse ambientale. Per il governo, però, questi sono sempre stati problemi inesistenti. Invece i fatti ci danno ragione: nemmeno a livello progettuale la Tav è sicura. Speriamo che si possa intervenire prima che sia troppo tardi.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Alta Velocità Brescia-Verona, No Tav annunciano: "Possibile ritiro del progetto"

VeronaSera è in caricamento