Nessuno lo aveva più visto da un paio di giorni: trovato morto nella sua abitazione
I vigili del fuoco, su segnalazione della polizia locale del distretto Basso Adige, sono entrati in casa sua nel pomeriggio di venerdì, trovando il suo cadavere in camera da letto
Da un paio di giorni nessuno lo aveva più visto ed è probabile quindi che proprio mercoledì notte sia stato colto dal malore che lo ha stroncato.
A darne notizia è L'Arena: nel pomeriggio di venerdì i vigili del fuoco di Legnago, avvisati della polizia locale del distretto Basso Adige, hanno trovato A.G., ex agricoltore di 66 anni, morto sul pavimento della sua camera da letto, incastrato tra porta e parete, nella sua abitazione in centro a Begosso, una frazione di Terrazzo. Secondo quanto riportato, l'uomo è stato trovato in condizioni grande degrado, quando oramai era già troppo tardi.
Una situazione di disagio sociale nota alle istituzioni comunali, che nonostante la resistenza opposta dal 66enne, avevano continuato a fornire il loro appoggio. "Da quando le sue condizioni erano peggiorate era infatti seguito dai Servizi sociali e gli venivano recapitati anche i pasti a casa. Inoltre, periodicamente, gli facevano visita gli operatori dell'Ulss 21", ha detto il sindaco Simone Zamboni al quotidiano scaligero.
Proprio grazie ai Servizi Sociali sarebbe stato possibile scoprire il corpo: giovedì infatti gli assistenti avrebbero suonato il suo campanello per la terapia abituale, senza però ricevere risposta. I sospetti poi sono aumentati il giorno seguente, quando il personale dell'Ulss 21 è tornato alla sua porta, scoprendo che non aveva ritirato il pranzo.
Il magistrato di turno ha disposto il trasferminto della salma al Mater Salutis, dove il medico legale ha confermato la morte per cause naturali.
