rotate-mobile
Cronaca

Morto a 40 anni mentre lavora in campagna: cause e dinamica da verificare

Non ci sono testimoni di quanto avvenuto nella zona di Negrar nella mattinata di domenica e quando Luca Viviani è stato trovato, era vicino al mezzo che non si era ribaltato: l'escavatore potrebbe averlo travolto, ma non si esclude l'ipotesi di un malore

Occorrerà attendere i risultati degli accertamenti per comprendere quali siano state le cause che nella mattinata di domenica hanno portato alla morte di Luca Viviani. Il 40enne, residente nel Comune di Negrar, è stato trovato oramai privo di vita poco dopo le ore 9 in un campo situato in località Chieve da due ciclisti, che hanno lanciato l'allarme. 

Viviani, che lavorava per un'azienda agricola, si era recato sul posto per dedicarsi all'appezzamento di terreno della famiglia utilizzando un escavatore. Rispetto a quanto riferito nei momenti successivi al ritrovamento, il mezzo agricolo non si sarebbe ribaltato e il 40enne sarebbe stato ritrovato vicino ad esso. Nonostante il tempestivo intervento dei personale del 118 e i tentativi di rianimare Viviani, per lui non c'è stato niente da fare e i sanitari hanno potuto solamente constatare il decesso. 
Restano ora da chiarire le cause e l'eventuale dinamica che hanno portato alla morte dell'uomo, che lascia la moglie e i tre figli. Una delle prime ipotesi è quella che si tratti comunque dell'ennesimo incidente agricolo, con l'escavatore che avrebbe perso presa sul terreno e avrebbe travolto il 40enne, che in quel momento non si trovava al volante. Non ci sono però testimoni del fatto e non viene esclusa nemmeno l'eventualità che l'uomo possa essere stato colto da un malore fatale. 
Sul posto, per gli accertamenti del caso, i carabinieri di Negrar e i tecnici Spisal.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Morto a 40 anni mentre lavora in campagna: cause e dinamica da verificare

VeronaSera è in caricamento