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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Minerbe / Via Ronchi

Terrore per una famiglia della Bassa: marito si barrica in casa con moglie e figlie

È successo nella tarda serata di domenica a Minerbe. Alla fine le trattative condotte dai carabinieri hanno riportato la situazione alla normalità, senza che nessuno rimanesse ferito

Una situazione ad alta tensione scoppiata nella serata di lunedì a Minerbe, fortunatamente si è risolta senza feriti gravi grazie all'intervento dei carabinieri. 
Erano circa le 23.30 quando una donna molto agitata ha chiamato il 112 dicendo che suo marito, un cittadino marocchino classe 1974, operaio edile, in forte stato di ubriachezza stava minacciando la sua incolumità nella loro abitazione di via Ronchi. La centrale operativa della Compagnia di Legnago allora ha inviato sul posto i militari della stazione di Minerbe e del Nucleo Operativo e Radiomobile, i quali hanno potuto appurare la veridicità delle parole della donna, con l'uomo che inveiva contro chiunque provasse a parlare con lui.

Con il nordafricano barricato nella propria abitazione, ha preso il via quindi la trattativa dei carabinieri, i quali sono riusciti a convincere l'uomo a far uscire dall'appartamento la moglie e le due figlie di età inferiore ai 10 anni. Dopo un po', anche l'uomo è stato convinto ad uscire, ma non prima di aver minacciato più volte di buttarsi dalla finestra o di farsi del male con un grande coltello da cucina, mostrato a più riprese. Una volta sceso, è stato dunque accompagnato presso l'ambulanza, dove gli sono state praticate le prime cure sino al trasporto in ospedale. Lì è stato trattenuto in regime di Trattamento Sanitario Obbligatorio presso il reparto di psichiatria alla luce del suo forte stato agitazione. Moglie e bambini invece sono stati ospitati da alcuni parenti che si sono offerti di ospitarli, in attesa che le condizioni dell'operaio tornino alla normalità. 

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