Coltivava marijuana in casa: «Mi è stata prescritta per fini terapeutici»
I carabinieri hanno sequestrato sei piantine nel garage di un 57enne di Zevio che ci ha scritto: «Ho un piano terapeutico che prevede assunzione di resina, che non è disponibile nel servizio sanitario. Inoltre, la fornitura che mi viene rilasciata dall'ospedale è insufficiente al mio fabbisogno»
«Non ho coltivato cannabis per fini "criminali" ma piuttosto per fini terapeutici». Ha scritto alla nostra redazione il 57enne di Zevio che mercoledì scorso, 18 settembre, è stato svegliato dai carabinieri del suo paese. I militari avevano saputo che l'uomo coltivava marijuana e, dopo una perquisizione, hanno trovato in garage e sequestrato sei vasi in cui era stata piantata marijuana.
Da tre anni sono invalido all'80% per una neoplasia maligna e avanzata con asportazione totale della laringe (laringectomia totale) - ha spiegato l'uomo - Sono in possesso di ricetta per prescrizione di cannabis terapeutica del reparto di "terapia del dolore" (medicina antalgica). Ho un piano terapeutico che prevede, nel mio caso, assunzione di resina; resina che non è disponibile nel servizio sanitario. Inoltre la fornitura che mi viene rilasciata dall'ospedale non è sempre garantita e comunque insufficiente al mio fabbisogno.