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Cronaca Zai / Strada dell'Alpo

Estratto da sotto l'auto dopo l'incidente, per Marco non c'è stato scampo

Il 61enne stava probabilmente rientrando dal lavoro, quando è finito a terra con il proprio scooter, probabilmente a causa dell'asfalto bagnato, mentre nell'altro senso di marcia arrivava una Peugeot 207

Porta il nome di Marco Ceriani l'ennesima vittima delle strade veronesi, che si aggiunge ai quattro decessi arrivati nel corso del fine settimana. 
Il 61enne villafranchese lavorava come trasportatore e quasi certamente mercoledì stava rientrando a casa dal lavoro, quando ha perso il controllo del suo Mbk Booster 100 sul quale stava viaggiando su Strada dell'Alpo, tra Verona e Povegliano. Forse è stato l'asfalto bagnato a far perdere aderenza allo scooter, finito a terra insieme al suo guidatore, mentre dall'altro senso di marcia arrivava una Pegueot 207 condotta da una 25enne veronese. Quando ha visto Marco che gli stava venendo addosso, la giovane automobilista ha tentato in tutti i modi di evitarlo, finendo anche fuori dalla carreggiata, senza però riuscire nel suo intento. L'uomo è finito sotto il veicolo, dove è rimasto incastrato fino a quando non sono arrivati i vigili del fuoco con un mezzo e lo hanno tirato fuori. I soccorritori poi, giunti con ambulanza ed elicottero, hanno cercato di rianimarlo ma per Ceriani non c'era più niente da fare. Sulla dinamica continua comunque il lavoro della Polizia Locale, ma secondo i primi rilievi sarebbe stato proprio la vittima ad invadere l'altra corsia. 
Sotto shock ma illesa la ragazza alla guida dell'auto, che è stata comunque condotta in ospedale per accertamenti. 
Ceriani nel 2012 venne arrestato nell'ambito dell'indagine sul furto alla Biblioteca Oratoriana dei Girolamini di Napoli, dalla quale vennero asportati diverse centinaia di volumi antichi, decidendo poi di patteggiare due anni per ricettazione. Il 61enne era divorziato e lascia due figli oramai adulti. 

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