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Martedì, 23 Aprile 2024
Cronaca

L'ondata di maltempo non si placa: la Regione prolunga lo stato di pre-allarme

La perturbazione che ha imperversato sul Veneto nel weekend non si è esaurita e la Protezione civile veneta corre ai ripari

Prosegue l’ondata di maltempo che sta interessando il Veneto dal weekend. Il centro funzionale della Protezione civile regionale ha prolungato lo stato di pre-allarme sino a domani, martedì 12 settembre, alle ore 18. Forti piogge e rovesci, frequenti e intensi, interesseranno la fascia alpina e prealpina del veneto, la pianura centro-orientale e in particolare l’area costiera, sino a metà della giornata di domani. Nel pomeriggio-sera i piovaschi risulteranno in attenuazione. Il limite delle precipitazioni nevose si abbassa dai 2500 ai 2000 metri.

LE PREVISIONI PER IL 12 SETTEMBRE

L’allerta del sistema di Protezione civile (codice arancione, vale a dire ‘preallarme’) coinvolge in particolare la rete idraulica secondaria (sistema fognario e canali) delle aree dei bacini dell’Alto Piave e Piave Pedemontano, Alto Bacchiglione, Brenta e Alpone, Alto Garda e Monti Lessini. Basso Piave, Sile e bacino scolante nella laguna, Livenza, Lemene Tagliamento. Sono possibili anche frane e smottamenti. Codice giallo (cioè stato di attenzione) per il basso Brenta e Bacchiglione, nonchè per il sistema fluviale del Po, Fissero, Tartaro e CanalBianco e del basso Adige.

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