Nel settembre del 2006, in risposta ad una mia interrogazione, che metteva in luce i pesanti problemi idrogeologici della zona di Monteforte d’Alpone, la Giunta regionale assicurava la realizzazione di tre interventi su altrettanti fiumi della zona di Monteforte nel triennio 2007 - 2009 per importi rispettivamente di 1,9 milioni, 2,8 milioni, 1,3 milioni. Nessuno di quei tre interventi è stato però finanziato.

Se per cifre modeste come queste la Giunta non ha saputo mantenere le promesse figuriamoci quando vedremo stanziati i 30 milioni di euro necessari per intervenire con efficacia su fiumi come l’Alpone, il Chiampo, il Bacchiglione. La maggioranza di centrodestra, che da un quindicennio governa il veneto, ha costantemente sottostimato i problemi della sicurezza del territorio e del rischio idrogeologico. 

I fondi, infatti, sono stati quasi annullati, così come i fondi per il risarcimento danni. Evidentemente la prevenzione del territorio non porta voti. Come forza di opposizione daremo battaglia per garantire nel prossimo bilancio regionale più risorse alla prevenzione e all'assetto idrogeologico: i disastri vanno evitati con le opere prima che accadano. A poco serve la solidarietà del dopo.