Verona. Via libera alla vendita dei Magazzini Generali. Democratici e Forza Italia contrari

Approvata dal Consiglio comunale di ieri sera, con 17 voti favorevoli, 4 contrari e 6 astenuti, la revoca della delibera sugli indirizzi per la chiusura della liquidazione dell’Ente autonomo Magazzini Generali, approvata nel 2010 dal Consiglio comunale. Contestualmente, con il documento, è stato approvato anche il nuovo indirizzo, già deliberato dagli altri soci Provincia e Camera di Commercio di Verona, per la liquidazione di Ente Autonomo mediante la vendita sul mercato della società interamente partecipata Immobiliare Magazzini S.r.l., con procedura a evidenza pubblica. Infine, per la vendita, nel testo deliberato si incarica il liquidatore di Ente Autonomo di fissare il prezzo da porre a base d’asta, da inserire nel bando di gara, individuando il valore minimo di euro 21 milioni (quale cifra intermedia risultante dalla perizia di stima).
Critico sull’operazione il capogruppo Pd che, in relazione di minoranza, sull’operazione ha evidenziato “l’incapacità degli Enti interessati di riuscire a definire un futuro per questa società. Stiamo oggi ad esaminare una storia nota da tempo e per la quale era già stata tracciata una strada ben precisa che ora, senza strategie chiare, viene ad interrompersi perché uno dei soci ritiene la decisione concordata in passato eccessivamente onerosa dal punto di vista fiscale”. Osservazioni contrarie sono state evidenziate anche dal capogruppo Fi, per il quale “siamo di fronte all’ennesima dimostrazione del fallimentare operato di questa Amministrazione, spinta nelle sue scelte dalle sole motivazione economiche che vogliono trasformare qualsiasi operazione in una scelta utile solo per fare cassa”.