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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca Negrar / Via Don Angelo Sempreboni, 6

Zaia al Sacro Cuore di Negrar per l'inaugurazione del reparto di Radiofarmacia con Ciclotrone

Dal 24 aprile inizierà ufficialmente la produzione gratuita e della distribuzione di radiofarmarci per le Medicine Nucleari del Veneto da parte dell'ospedale veronese

Venerdì 24 aprile il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, accompagnato dall’assessore alla Sanità, Luca Coletto e dal direttore generale della Sanità Veneta, Domenico Mantoan, interverrà all'ospedale Sacro Cuore Don Calabria di Negrar per l'inaugurazione ufficiale della produzione gratuita e della distribuzione di radiofarmarci per le Medicine Nucleari del Veneto.

Alle ore 11 nella sala convegni Perez si terrà una breve presentazione dell'attività del Presidio Ospedaliero calabriano con l'intervento del presidente Zaia, a cui seguirà l'inaugurazione nella palazzina che ospita la Radiofarmacia con Ciclotrone. La mattinata si concluderà con la visita del Presidente ad alcuni servizi e reparti del Presidio Ospedaliero.

Con la delibera dello scorso 10 marzo, la Giunta regionale ha approvato lo schema tipo di convenzione tra il Sacro Cuore Don Calabria e gli ospedali interessati al Fluorodesossiglucosio (18FDG), il radiofarmaco più utilizzato negli esami effettuati con Tomografia a Emissione di Positroni (PET) per la diagnosi di tumori.

L'ospedale di Negrar s'impegna a produrre gratuitamente il farmaco e a distribuirlo alle Medicine Nucleari del Veneto. Per ora saranno quelle dell'Azienda ospedaliera universitaria integrata di Verona, dell'Istituto tumori del Veneto (IOV), dell'ospedale San Bortolo di Vicenza e dell'Ospedale Civile Umberto I di Mestre.

Per i nove centri veneti dotati di Pet, escluso quello di Negrar, nel 2013 la spesa complessiva per il radiofarmaco Fluorodesossiglucosio è stata di 2.700.000 euro, escluso il trasporto.

I radiofarmaci sono farmaci che contengono un isotopo radioattivo. Quelli che sono prodotti a Negrar hanno un impiego quasi esclusivamente diagnostico in campo oncologico, cardiologico, neurologico (per esempio per la diagnosi precoce della malattia di Alzheimer) e delle infezioni. Gli isotopi sono prodotti da un particolare acceleratore di particelle, chiamato Ciclotrone. Quello del Sacro Cuore Don Calabria è uno dei più potenti Ciclotroni in Europa.

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