Le famiglie valutino gli insegnanti
I premi potrebbero essere punteggi in pi nelle graduatorie interne e scatti di anzianit
La notizia che la ministra Gelmini propone un premio al merito dei docenti "più bravi" o meritevoli mi fa rispolverare una mia vecchia proposta di criteri per la valutazione dei docenti che mi sembra ancora valida. I docenti dovrebebro essere valutati dal capo di Istituto, dalle famiglie e dai colleghi (i pari), sulla base di vari parametri, incarichi di coordinamento, capacità di programmare, di agire in classe, di valutare, di sapersi relazionare.
I premi potrebbero essere punteggi in più nelle graduatorie interne e scatti di anzianità, per evitare, come succede, che vada in soprannumero (cioé rischi il posto di lavoro) un docente che coordina attività e lavora di più rispetto a chi lavora di meno ma è più anziano, come è successo.
Ma perché sperimentare solo in 4 città? E in quante scuole? Chi l'ha stabilito? Si parlerà solo di Licei, le scuole di serie A (???) o di tutte le scuole? E' molto più facile fare lezione a studenti che hanno voglia di studiare che non a studenti più limitati e "normali". E non solo discipline come la filosofia, ma anche elettrotecnica e laboratori.
I premi potrebbero essere punteggi in più nelle graduatorie interne e scatti di anzianità, per evitare, come succede, che vada in soprannumero (cioé rischi il posto di lavoro) un docente che coordina attività e lavora di più rispetto a chi lavora di meno ma è più anziano, come è successo.
Ma perché sperimentare solo in 4 città? E in quante scuole? Chi l'ha stabilito? Si parlerà solo di Licei, le scuole di serie A (???) o di tutte le scuole? E' molto più facile fare lezione a studenti che hanno voglia di studiare che non a studenti più limitati e "normali". E non solo discipline come la filosofia, ma anche elettrotecnica e laboratori.