"È il terzo che cambiamo in un paio di mesi e questo ci rattrista non poco. Non tanto per il costo del lucchetto ma semmai per il gesto che continua a perpetrarsi". Queste le parole, riportate da L'Arena, di Paolo Rossi, volontario del bar dell'Associazione anziani di Lazise, in corso Cangrande. Infatti, è stato di nuovo riempito di colla il lucchetto che tiene chiusa la casetta di legno del circolo anziani gardesano. Lì, trovano spazio attrezzi, ma anche le bocce con cui giocano gli oltre 600 anziani iscritti all'associazione. Sembra che il locale sia stato preso di mira da qualcuno, ma difficile risalire al movente.

L'estate scorsa a essere preso di mira fu il parcheggio del circolo, o meglio il lucchetto che sigilla la catena di ingresso all'area di sosta. L'attenzione nel 2015 si è spostata sul capanno degli attrezzi. Come riporta L'Arena, la presidente dell'associazione, Vittoria Pachera ha spiegato il modus operandi di questi vandali: “Inseriscono il collante liquido nella fessura della chiave e blocca quindi ogni possibilità di inserimento della chiave e non c'è verso di farla entrare. Occorre quindi tranciare con delle grosse cesoie il perno del lucchetto. Dire che è un'azione vile è dire poco. Probabilmente l'operazione avviene di notte quando al circolo non c'è nessuno, nel cortile della casa di riposo gli ospiti dormono. Francamente non riusciamo a capirne le motivazioni. Non credo proprio che noi possiamo aver compiuto degli sgarbi a qualcuno". Infatti, nessuno si spiega tutto questo accanimento contro un tranquillo circolo di anziani.