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Cronaca Garda / Punta San Vigilio

Condannato all'ergastolo nel suo Paese, latitante preso a Punta San Vigilio

Il 55enne di origini cingalesi e residente a Garda è stato arrestato perché in Sri Lanka era stato ritenuto colpevole di omicidio volontario

Si è conclusa ieri, 2 aprile, la latitanza di un 55enne intercettato dalla squadra Acque Interne di Peschiera del Garda nei pressi di Punta San Vigilio.

Erano da poco trascorse le 18 quando gli agenti hanno fermato l'uomo per un controllo mentre era a bordo di una barca da pesca. Il 55enne è di origini cingalesi e risultava residente a Garda, ma soprattutto era da un anno ricercato. Su di lui pendeva un mandato di arresto europeo perché nel 2018 il latitante era scappato dal suo Paese dopo essere stato incriminato e condannato all'ergastolo per omicidio volontario.
L'omicidio è avvenuto nel giugno del 2010. La vittima è stata accoltellata durante un litigio ed il movente sarebbe una controversia legata ad affari economici nell'ambito della pesca.

Appurata la gravissima situazione a suo carico, i poliziotti hanno immediatamente arrestato il 55enne e lo hanno condotto in questura per i necessari accertamenti. Ultimata l’attività, l'uomo è stato condotto nella casa circondariale di Montorio per scontare il carcere a vita.

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