Dorando Petri sboccia a Castagnaro, l'ultima opera di Gambarin
L'artista col trattore ha ricordato il grande atleta carpigiano in occasione delle olimpiadi di Londra e a distanza di 104 anni dal sua controversa maratona
È dedicata a Dorando Petri l'ultima opera di Dario Gambarin il pittore "con l'aratro" famoso nel mondo per le sue performances di Land Art. Ieri mattina dalle 5 alle 9 circa su un terreno di 15mila metri quadrati di Castagnaro (Verona), il pittore veronese ha reso omaggio al maratoneta carpigiano che vinse la maratona di Londra 1908 ma che venne squalificato perché sorretto da un giudice mentre tagliava il traguardo.
L'artista come nelle sue altre opere in campagna ha disegnato Dorando Petri, con tanto di medaglia al collo, con un aratro trainato da un trattore. Una tecnica che lui stesso definisce "a mano libera", cioé senza punti di riferimento. Dopo i ritratti di Obama, di Nelson Mandela, di Balotelli e le recenti opere dedicate all'urlo di Munch e alle Olimpiadi 2012 con il grattacielo di Renzo Piano, nuovo simbolo di Londra, Gambarin è rimasto in ambito olimpico.
"A noi italiani manca quella medaglia - spiega l'artista - tolta a Pietri dopo un reclamo della squadra americana. Lui aveva stracciato gli avversari ma arrivò sfinito al filo di lana. La sua vicenda commosse il mondo e la regina d'Inghilterra gli diede una coppa in sostituzione di quella medaglia. In seguito, Dorando batté sempre nelle rivincite lo statunitense Hayes cui era andata la 'sua' medaglia londinese. Ho voluto ricordare l'umile e grandiosa impresa di Petri in occasione delle nuove Olimpiadi di Londra, sperando che sia non solo un motivo per celebrare un grande italiano, ma soprattutto per ricordare la sua terra natale colpita duramente dal sisma alla fine di maggio".
