Lake Garda in Love ha subito fatto breccia nel cuore degli innamorati
Gli organizzatori della kermesse che il 10 e l'11 febbraio ha coinvolto Lazise, Bardolino, Garda e Torri del Benaco, hanno comunicato che sono state 50mila le presenze di turisti e visitatori registrate
La prima edizione di Lake Garda in Love ha raggiunto numeri impensati anche per gli organizzatori: sono 50.000 le presenze di turisti e visitatori registrate nelle quattro cittadine durante i due giorni di manifestazione. Un successo da attribuire sicuramente alle temperature gradevoli e al piacevole sole, ma anche al clima di collaborazione instauratosi tra le quattro amministrazioni comunali. Lazise, Bardolino, Garda e Torri del Benaco hanno lavorato con tenacia e determinazione per offrire un evento nuovo: Lake Garda in Love, manifestazione sinonimo di Amore ma anche di collaborazione per una promozione del meraviglioso Benaco oltre ogni campanilismo.
La kermesse, ideata e confezionata da Provincia di Verona Turismo in poco più di due settimane, ha soddisfatto non solo i visitatori e le coppie d’innamorati ma anche le quattro amministrazioni comunali e gli sponsor. Questi ultimi hanno fin da subito “sposato” la manifestazione e al termine della due giorni hanno espresso soddisfazione e voglia di impegnarsi nuovamente.
In breve i numeri registrati nelle principali iniziative di Lake Garda in Love: a Bardolino sono stati scritti oltre 1.000 Messaggi del Cuore e la cupola di Gardaland in Love ha registrato 10.000 accessi di bambini accompagnati dalle loro famiglie. A Garda sono state richieste oltre 300 Pergamene d’Amore e durante i Soffi d’Amore ben 150 coppie hanno ricevuto i dolci cadeaux offerti da Lidl.
Lake Garda in Love si è rivelato un ottimo format per invitare turisti e residenti a visitare il lago di Garda anche in bassa stagione e per incentivare gli attori del turismo locale a fare squadra anche prima dell’inizio della stagione dei grandi numeri.
L’obiettivo degli organizzatori è quello di riproporre la manifestazione il prossimo anno, coinvolgendo anche altri comuni del lago di Garda. Il risultato auspicato sia dallo staff dell'evento che dalle quattro amministrazioni comunali è quello unire le forze anche in bassa stagione, offrendo un palinsesto di appuntamenti in grado di attirare sia visitatori nazionali che un pubblico internazionale.