Ladro sorpreso con la testa nell'auto mentre ruba una borsa: resta in carcere

L'allarme è stato lanciato da alcuni cittadini, che si sono rivolti ai carabinieri del Nucleo Radiomobile di Verona dopo aver notato un uomo di colore che si aggirava in maniere sospetta tra le auto parcheggiate nei pressi di via Bassetti. 
Arrivati sul posto i militari hanno visto una persona con la testa letteralmente infilata nel finestrino laterale posteriore di una macchina. L'uomo era stato colto con le mani nel sacco: una volta identificato, gli uomini dell'Arma gli hanno chiesto cosa stesse facendo, sentendosi rispondere che si era avvicinato per rimettere a posto una borsa che aveva visto fuori dal veicolo. Ma per i carabinieri la borsa si trovava a terra dopo che lui l'aveva lasciata cadere una volta capito di essere stato scoperto. Il ladro, Bourrahla Karim, classe '72 già noto alle forze dell'ordine, poco prima aveva mandato anche in frantumi il vetro e per tale motivo presentava vari tagli sulle mani con tanto di sangue fresco. 
Arrestato per furto aggravato, è comparso lunedì mattina davanti al giudice, al quale ha ribadito la sua versione dei fatti senza però riuscire a convincerlo e per lui è stata disposta la custodia cautelare in carcere. 

L'algerino inoltre è lo stesso che pochi giorni fa era stato denunciato per ricettazione poiché trovato in possesso di cellulare, flash e obiettivo appartenenti ad una Nikon che un turista tedesco aveva lasciato nel suo camper mentre faceva una passeggiata in centro.