Ladro di rame in azione di notte viene colto sul fatto ed arrestato

Nella notte scorsa, verso le 2.30 i carabinieri della stazione di Cerea, durante un normale pattugliamento della città hanno notato, in via Cavalieri della Repubblica, un bicicletta parcheggiata nei pressi di una abitazione in costruzione. Insospettiti, i militari hanno quindi fatto un giro di ispezione all'interno notando delle matasse di cavi ammucchiati, ma non hanno trovato nessuno.

I carabinieri sono poi rientrati in macchina e hanno fatto finta di andare via, fermandosi poco dopo e spegnendo il motore. A distanza di qualche minuto hanno visto un individuo uscire dalla casa in questione, prendere la bici ed allontanarsi. A quel punto sono intervenuti ed hanno bloccato il giovane, un marocchino classe '98, residente a Cerea e pregiudicato, trovato in possesso di uno zainetto contenente i cavi elettrici dell'impianto, installati il giorno prima.

Il giovane aveva accatastato 16 matasse di fili elettrici per venirli a rprendere in un secondo momento. Il loro valore complessivo è di 4000 euro. Il giovane è stato dunque condotto in tribunale per il giudizio direttissimo, al termine del quale giudice Paolo Prota ha prescritto nei suoi confronti l'obbligo di presentarsi giornalmente ai carabinieri di Cerea, divieto di uscire di casa dalle 21 alle 06, obbligo di dimora presso il comune di Cerea. Il processo sarà celebrato il prossimo 10 luglio.