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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Peschiera del Garda / Via Mantova

Ladro arrestato in canonica, Zaia: "Serve un presidio ferreo del territorio"

Il Presidente della Regione Veneto si complimenta con i carabinieri per l'intervento e con don Attilio Bonato per il coraggio dimostrato: "Ma chiediamoci quali rischi avrebbe corso se i Militari non fossero riusciti a intervenire così presto"

Bravi i Carabinieri di Peschiera, e tanto di cappello al coraggio di don Attilio Bonato. Grazie a questi due ingredienti, la prontezza di un cittadino e l’efficienza delle forze dell’ordine, un delinquente è stato assicurato alla giustizia”.

Con queste parole, il Presidente della Regione Veneto Luca Zaia si complimenta per il movimentato arresto, con tanto di violenta colluttazione con i Militari dell’Arma, di un pregiudicato moldavo colto in flagrante dal parroco mentre di notte rubava all’interno della chiesa del Beato Andrea di Peschiera del Garda.

“Un reato odioso di per sé – dice Zaia – che assume ancora maggiore gravità quando, come in questo caso, le vittime sono persone e strutture indifese, come una chiesa, un convento, una casa di riposo, anziani e disabili. In questo caso – aggiunge – i Carabinieri hanno dimostrato una celerità straordinaria e coraggio nell’affrontare l’aggressione fisica da parte del malvivente. Ma chiediamoci – conclude – quali rischi avrebbe corso don Attilio se, per qualsiasi motivo, i Militi i non fossero riusciti a intervenire così presto. Serve – conclude Zaia – un presidio ferreo del territorio, dotando le forze dell’ordine degli uomini e dei mezzi necessari. Lo chiediamo da tempo immemore. Da Roma risposte zero”.

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