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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Scontri tra tifosi a San Siro, fermato anche un ultrà veronese

Se in campo a vincere è stato lo sport, all'esterno dello stadio invece sono stati numerosi i disordini che hanno visto scontrarsi i supporter delle due squadre con gli agenti di polizia

Sì, ieri sera allo stadio Meazza gli undici di Mandorlini sono stati sconfitti dall'Inter di Andrea Stramaccioni, ma i gialloblù hanno comunque offerto agli appassionati scaligeri uno spettacolo di tutto rispetto, uscendo dallo stadio a testa alta e senza troppi rimpianti. Eppure, anche in una serata così bella, in cui una sconfitta non ha significato anche tristezza, una serata insomma in cui a vincere dovrebbe essere stato solo lo sport, c'è una nota stonata, e purtroppo è sempre la stessa.

CARICHE DI RISCALDAMENTO - Ancora una volta a far sfigurare l'Hellas, infatti, non sono stati gli undici atleti, ma i ben più numerosi tifosi, che ieri sera, prima ancora del fischio d'inizio, hanno ingaggiato una piccola guerriglia all'esterno dello stadio contro i supporter neroazzurri e gli stessi poliziotti presenti al “Meazza”. Attorno alle 20 di ieri, ben 400 ultras del Verona si sono allontanati dal gruppo principale che era diretto allo stadio e all'altezza di piazzale Lotto ha iniziato una sassaiola all'indirizzo degli agenti schierati per scortarli. Gli agenti hanno risposto con una carica e con alcuni lanci di lacrimogeni. Gli scontri sono durati, a fasi alterne, circa mezz'ora, al termine della quale i tifosi si sono rimessi in marcia verso lo stadio.


BATTAGLIA TRA CURVE - Tre tifosi nerazzurri e uno scaligero sono invece stati fermati e identificati dalla polizia dopo altri scontri avvenuti in piazzale Moratti quando le due tifoserie sono entrate in contatto per pochi minuti, prima di essere separate da un secondo intervento della polizia. Peccato che, a questo punto, le due tifoserie abbiano deciso di “unire le forze” per scagliarsi compatte contro gli agenti, uno dei quali sembra sia rimasto ferito (anche se pare in maniera non grave). I poliziotti hanno respinto gli ultras senza ricorrere nuovamente ai lacrimogeni, che avrebbero potuto creare fastidi in campo. Un quarto d'ora circa dopo il fischio d'inizio, infatti, il fumo prodotto dai lacrimogeni aveva già creato problemi ai giocatori, che faticavano a giocare. L'arbitro Rocchi si è addirittura visto costretto a interrompere per circa tre minuti l'incontro. Intanto all'esterno dello stadio, alla fine della gara un servizio di staffetta ha accompagnato parte dei tifosi alla stazione al fine di prevenire ulteriori disordini.


LA CONTA DEI DANNI - L'Inter ha comunicato che l'impianto di illuminazione della torre 9 di San Siro - quella che porta al settore ospiti dove ieri sera hanno trovato posto i circa ottomila tifosi veneti arrivati da Verona - è andato completamente distrutto. La stessa fine ha fatto una telecamera fissa di Inter Channel piazzata fuori dallo stadio.  

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