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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca Borgo Trento / Via Santini

Torna in carcere dopo poche settimane. Ladro fuggitivo preso dai carabinieri

È un cittadino tunisino, iniziali C.R. classe '64. I militari lo hanno fermato dopo un'inseguimento a Verona. Era a bordo di un'auto rubata, all'interno della quale è stato trovato anche un pc rubato

È tornato in carcere il cittadino tunisino, iniziali C.R. classe '64, bloccato dai carabinieri del nucleo Radiomobile di Verona dopo un inseguimento avvenuto nel pomeriggio di domenica scorsa, 20 agosto. L'uomo era uscito dal carcere da qualche settimana per una serie di furti commessi l'anno scorso. Ed è tornato ad essere un detenuto con le accuse di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, ricettazione e false attestazioni.

La sua cattura è avvenuta durante un normale pattugliamento dei militari in zona Borgo Trento. I carabinieri lo hanno incrociato a bordo di una Fiat Punto azzurra, risultata poi essere rubata ad inizio agosto. L'uomo, dopo aver notato gli uomini in divisa, ha accelerato in modo sospetto. I militari capiscono che nasconde qualcosa e decidono di inseguirlo. Lui cerca di seminarli anche con manovre azzardate, come un sorpasso a un autobus in una curva cieca. L'inseguimento continua a folle velocità fino alla rotatoria delle Piscine Santini, dove il fuggitivo ha tagliato la strada all'auto dei carabinieri, impattando sulla fiancata. Il fuggitivo ha poi provato più volte a rimettere in moto la Punto, per continuare la fuga, ma la sua macchina non è più ripartita. I due militari intanto sono usciti dall'auto di servizio e dopo una colluttazione lo hanno ammanettato.

L'arrestato ha causato ai due carabinieri lesioni guaribili in 8 e 10 giorni. E nell'auto rubata è stato trovato un pc, risultato anch'esso bottino di un furto.

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