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Cronaca Bussolengo / Via Carlo Alberto dalla Chiesa

Hotel Rizzi, il caso dei profughi morti. Trovate pomate sbiancanti forse nocive

In meno di due mesi, tre richiedenti asilo morti per cause naturali. Tutti e tre ospitati nella struttura ricettiva. Forse nelle creme arrivate dall'Africa degli ingredienti pericolosi

Tre profughi ospitati all'Hotel Rizzi di Bussolengo morti in meno di due mesi per cause naturali. L'ultimo caso è del 35enne Nkeki Johnson, proveniente dalla nigeria, deceduto per un malore mentre era in bicicletta. E prima di lui un'altro nigeriano di 25 anni e prima ancora un 21enne del Mali. Tre casi che hanno fatto sorgere un grosso dubbio sulle condizioni dell'accoglienza dei richiedenti asilo nella struttura ricettiva.

Le indagini della procura, a quanto scrive L'Arena, si sono concentrate su una crema sbiancante portata illegalmente dall'Africa che potrebbe essere nociva per la salute. Una pomata usata per schiarirsi la pelle, ma che potrebbe contenere ingredienti pericolosi. Questa una delle piste seguite dagli investigatori, in attesa di conoscere se dalle autopsie su i tre corpi possano emergere altri elementi che accomunino i tre casi.

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