Paraolimpiadi, la Giunta incontra gli atleti sanmartinesi Ferrarin e Zumerle

La giunta comunale di San Martino Buon Albergo ha incontrato questa mattina in Municipio due atleti sanmartinesi che di recente hanno raggiunto importanti traguardi sportivi nelle proprie categorie. Michele Ferrarin ha conquistato la medaglia di argento nel triathlon alle Paralimpiadi di Rio, mentre il giovane Emanuele Zumerle si è aggiudicato il titolo italiano della cronosquadre, nella categoria Allievi di ciclismo.

“Per noi è un orgoglio avere degli atleti che contribuiscono a dare così risalto al nostro territorio, ottenendo degli importanti successi. San Martino Buon Albergo è un paese che storicamente ha dato i natali a numerosi campioni dello sport e questa tradizione sta proseguendo oggi – ha evidenziato il sindaco Valerio Avesani, che ha consegnato ai due atleti una spilla d’argento e il gagliardetto del Comune -. Michele Ferrarin ha un palmares già molto ricco, coronato da una medaglia pesante come l’argento alle Paralimpiadi. Nel solco di un grande campione del ciclismo del passato come Dino Verzini, Emanuele Zumerle ha davanti a sé un’intera carriera sportiva, che è iniziata sotto i migliori auspici. Il nostro augurio è che Zumerle possa seguire l’esempio di concittadini come Ferrarin, che si sono già affermati e che con grande passione e dedizione sono riusciti a compiere delle grandi imprese sportive”.     

Michele Ferrarin ha regalato la prima, storica, medaglia all’Italia nel paratriathlon. A Fort Copacabana, l’atleta 45enne ha tagliato il traguardo secondo tra i PT2 dopo 750 metri di nuoto, 22,280 km in bicicletta e 5 km di corsa in 1h 12’ 30”, venendo preceduto soltanto dal britannico Andrew Lewis (1h 11’ 49”). Ferrarin, atleta delle Fiamme Oro classe 1971, prima della medaglia di argento ottenuta a Rio nel 2015 conquistò il titolo di campione del mondo.

Questo il suo palmares:

Paralimpiadi
Rio 2016 - Argento - Triathlon - Categoria PT2

Campionati del mondo
2015 - Chicago (Stati Uniti) - Oro
2014 - Edmonton (Canada) - Argento
2013 - Londra (Regno Unito) - Oro

Campionati europei
2016 - Lisbona (Portogallo) - Bronzo

2015 - Ginevra (Svizzera) - Bronzo
2014 - Kitzbuhel (Austria) - Argento
2013 - Alanya (Turchia) - Oro

World paratriathlon event
2015 - Madrid (Spagna) - Argento

“La Paralimpiade è stata un’esperienza fantastica, il coronamento di tanti sacrifici fatti per amore di questo sport. È stata una gara dura, molto competitiva, durante la quale abbiamo mostrato anche il lato umano della disabilità. Per questo motivo mi sento ancora più orgoglioso del risultato ottenuto”, ha raccontato Ferrarin, che è padre di due figli: “Adesso mi dedicherò alla mia famiglia, poi valuterò cosa fare in vista di Tokio 2020”.

Emanuele Zumerle, 16 anni, della Cage-Capes Silvana, il luglio scorso ha conquistato il titolo italiano della cronosquadre, nella categoria Allievi di ciclismo, insieme ai compagni di squadra Giovanni Vito, Mattia Petrucci e Riccardo Lancerotto. “Dedico la vittoria ai miei genitori e a mia sorella, che fanno molti sacrifici per permettermi di correre in bicicletta. Se posso indossare la maglia di campione italiano lo devo a loro”. Zumerle, che da quando ha cinque anni convive con il diabete, è anche reduce da uno stage ad Atlanta, negli Stati Uniti, con una squadra professionistica. “Per me il ciclismo è puro divertimento, non è ancora un lavoro, ma la vittoria del titolo italiano e l’esperienza negli Stati Uniti mi spronano a fare sempre meglio”.