Incidenti, due gravi all'ospedale in poche ore

Tre feriti, di cui due gravi ricoverati in prognosi riservata, e un automobilista che si è dato alla fuga. È questo il bilancio dei tre incidenti stradali rilevati ieri dalla polizia municipale sulle strade veronesi. Il primo sinistro è avvenuto alle 8e30 in via Scuderlando, all’incrocio con via Monfalcone, dove uno scooter Beverly è caduto probabilmente a causa di una Golf grigia, che non si è fermata dopo l’urto.

Non è grave il conducente del motorino, un veronese di 37 anni, mentre l’automobilista, che rischia una pena fino a sei anni e la sospensione della patente fino a otto anni, è ricercato dalla Polizia municipale. Il secondo incidente ha avuto luogo alle 10e30 in via Pancaldo dove un autocarro Isuzu e una Lancia Ypsilon si sono scontrati all’altezza di via Marin Faliero. L’auto, che proveniva dal ponte del Saval, ha urtato un autocarro che, provenendo dalla direzione opposta, stava svoltando a sinistra.

Il 64enne veronese alla guida della Ypsilon è stato soccorso da Verona Emergenza e trasportato all’ospedale di Borgo Trento. Sono ancora in corso accertamenti da parte del Nucleo infortunistica per capire se uno dei due ha attraversato l’incrocio con il semaforo rosso. Il terzo incidente si è verificato all’altezza dei giardini della Giarina, a Ponte Pietra. Alle 13e30, poco prima del bivio di lungadige Re Teodorico, una Lancia Ypsilon e una bicicletta si sono urtate. Ad avere la peggio la ciclista, una 37enne veronese ricoverata in prognosi riservata all’ospedale di Borgo Trento. Non sono ancora chiari i motivi dell’incidente, visto che l’automobilista, una 35enne veronese, deve ancora fornire i dettagli della dinamica