Verona, incidenti stradali in calo: Verona prima provincia in Veneto

Con l’entrata a regime, a partire dal 1 gennaio 2013, del nuovo sistema di raccolta e trattamento dei dati inerenti l’incidentalità stradale con lesioni a persone, previsto dal Progetto Istat e Regione del Veneto, sono stati resi disponibili i dati provvisori del primo trimestre 2013 relativi agli incidenti stradali rilevati da tutti i soggetti competenti: polizia stradale, carabinieri e Corpi delle polizie municipali.

I dati provvisori per il 2013 elaborati dalla Regione, sono ora confrontabili con quelli definitivi per quanto riguarda il 2011 e con quelli provvisori calcolati su riepiloghi Istat per quanto riguarda il 2012. Pur con le cautele di ordine metodologico legate alla differenza tra dati definitivi e provvisori, dalla comparazione delle tabelle viene comunque confermata la tendenza ad una leggera riduzione del fenomeno dell’incidentalità, in linea con il trend nazionale ed europeo dell’ultimo decennio.

I DATI SU VERONA - Sulla base dei dati rilasciati dalla Regione, Verona si conferma prima tra le province venete per numero di incidenti con feriti, sebbene ad un solo caso in più rispetto ala seconda in classifica, Treviso. Ciò che rincuora è che i 528 incidenti segnalati nel primo trimestre 2013 sono in netta diminuzione rispetto allo stesso periodo del 2012 (erano 643) e ancor più rispetto al 2011 (668), con una variazione del -17,9%, la migliore di tutta la Regione. Sono diminuiti di 153 casi, invece gli incidenti con feriti, passando da 874 in un trimestre (il primo del 2012) a 721 nel 2013. Diversa, in termini numerici la questione circa i mortali su strada. A Verona e provincia il numero delle vittime è di 11 persone, con un incremento del 37,5 percento rispetto allo stesso peridodo del 2012, quando ne erano state segnalate 8. Alla voce "incidenti mortali", la provincia scaligera è la prima in Veneto, a pari merito con quella padovana.

Il Progetto regionale sulla rilevazione statistica degli incidenti stradali, coordinato dalla Direzione sistema statistico regionale con la collaborazione della Direzione Infrastrutture e di Veneto Strade, ha visto la partecipazione, oltre che dei soggetti rilevatori, delle Province che, tramite i Centri di monitoraggio provinciale (Cmp), hanno curato i rapporti con i singoli Comuni e con le loro forme associative, raccolto i dati provenienti dagli Uffici di Statistica e dai diversi Comandi delle polizie locali e li hanno trasmessi al Centro di monitoraggio regionale (Cmr), interfaccia operativo con Istat e le Prefetture del Veneto.

Dopo aver superato la fase sperimentale, sviluppatasi nel secondo semestre del 2012, il Progetto regionale è ora divenuto pienamente operativo ed è stato incluso nel programma di Formazione a Distanza (Fad) rivolto alle Polizie Locali e sviluppato in collaborazione con la Sede regionale Istat del Veneto.