In tre giorni 18 incidenti stradali a Verona, con 16 feriti e 34 veicoli coinvolti
La conducente di una Fiat Panda è finita contro un albero mentre guidava con un tasso alcolemico di quattro volte superiore al limite. Comandante Altamura favorevole ad un inasprimento delle sanzioni
Nuova serie di incidenti stradali rilevati negli ultimi tre giorni dalla polizia locale di Verona. Sinistri che per fortuna non hanno avuto gravi conseguenze.
La scorsa notte poco dopo le 2, sulle Torricelle la conducente 35enne di una Panda è uscita di strada e fortunatamente è finita contro alcuni alberi, altrimenti sarebbe caduta in una scarpata. Il tasso alcolemico della donna è risultato essere superiore a quattro volte il limite consentito. Per lei è scattato il ritiro della patente, che le sarà sospesa per almeno un anno.
Altro incidente nella zona di Trezzolano, con un autocarro bloccato sulla scarpata dal guardrail.
Sempre un autocarro si è scontrato con un autobus di Atv a Porta Vescovo, all'incrocio con Via Unità d'Italia.
Un monopattinista di 22 anni è poi caduto in Via Roveggia, riportando varie lesioni.
Due auto si sono scontrate in Corso Milano e in Via Galvani. Mentre un autocarro è finito contro auto su Strada Bresciana.
In pratica in 72 ore ci sono stati a Verona 18 incidenti, con 16 feriti e 34 veicoli coinvolti. Mentre proprio oggi, 22 giugno, il governo nazionale avrebbe dovuto approvare in consiglio dei ministri un disegno di legge per inasprire le sanzioni previste per chi viola il codice della strada. La decisione è però slittata. «Si vuole introdurre la mini-sospensione della patente per 7 giorni, quando si commettono alcune gravi violazioni per chi ha un punteggio della patente tra i 10 e 19 punti. Sospensione che sale a 14 per chi ha tra 1 a 10 punti. E nessuna sospensione per chi ha dai 20 punti in su, tranne i consueti casi già oggi previsti - ha fatto sapere il comandante della polizia locale di Verona Luigi Altamura - Serviranno alcuni mesi al Parlamento per approvare il testo e forse sarebbe stato più utile un decreto legge, considerato l'aumento degli incidenti in tutta Italia. Il contenuto del provvedimento va nella giusta direzione della maggiore consapevolezza sui rischi alla guida, in modo particolare su distrazione da cellulare, alcol, droga, guida monopattini ed alta velocità».
