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Venerdì, 19 Aprile 2024
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Polizia di Stato e Vinitaly, torna la campagna per bere responsabilmente

Terza edizione per "In Vino Virtus", campagna progettata dalla Questura di Verona e realizzata in collaborazione con la Polizia Stradale, l'Unione italiana vini e Veronafiere

Terza edizione per "In Vino Virtus", campagna di educazione ad un bere responsabile progettata dalla Questura di Verona e realizzata in collaborazione con la Polizia Stradale durante i giorni del Vinitaly. A presentarla oggi, 6 aprile, è stato il questore Enzo Giuseppe Mangini, insieme al vice direttore generale di Veronafiere Mario Rossini, al consigliere di dell'Unione italiana vini Sandro Sartor e al dirigente della Polizia stradale di Verona Girolamo Lacquaniti.

Come nelle scorse edizioni del Vinitaly, la Polizia di Stato sarà presente con un proprio stand nell'area della fiera riservata al Ministero per le politiche agricole e forestali. Esperti della Stradale informeranno sulle conseguenze dell'abuso di alcolici alla guida, anche attraverso uno speciale simulatore di guida. "L'aspetto esperienziale è importante per aumentare la consapevolezza soprattutto tra i giovani - ha sottolineao Girolamo Lacquaniti - Attraverso degli occhiali deformanti daremo ai visitatori la concreta sensazione di guidare in stato di ebrezza, così da renderne tangibili i rischi".

Lacquaniti ha sottolineato che lo scopo della Stradale non è quello di togliere le patenti. Un discorso simile a quello fatto da Sandro Sartor dell'Unione italiana vini. "Ci viene detto che a noi produttori dovrebbe far comodo se i cittadini bevono di più perché così noi vendiamo più bottiglie - ha detto Sartor - Ma noi ci sentiamo traditi ed è umiliante vedere il vino associato ad eventi tragici come gli incidenti stradali. Noi vogliamo che il vino sia associato ai momenti più belli della vita. Perciò siamo contro l'abuso di alcol, contro la guida in stato di ebrezza e a favore di uno stile di vita corretto. È attorno a questo concetto che si fonda la sintonia tra i produttori di vino e i poliziotti che devono garantire la sicurezza stradale. Due figure erroneamente viste in contrapposizione.

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La novità di quest'anno di "In Vino Virtus" è stata annunciata dal questore Mangini. "Oltre allo stand in fiera, saremo presente anche in Piazza dei Signori, proprio sotto la prefettura - ha detto il questore - Così potremo veicolare il messaggio ai partecipanti sia di Vinitaly e sia di Vinitaly and the city. Anche in Piazza dei Signori avremo un simulatore di guida che speriamo attiri l'attenzione dei giovani. Inoltre i nostri saranno anche presidi di vigilanza, per consentire a Vinitaly e a Vinitaly and the city di svolgersi nel miglior modo possibile". 

Infine, durante "In Vino Virtus" saranno distributi degli etilotest monouso forniti dall'azienda "Contralco Italia", mentre l'Unione italiana vini hanno messo a disposizione delle bottiglie con l'etichetta di "In Vino Virtus".

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