Imprenditore fermato in auto, in tasca ha 15 grammi di coca

Dalla polvere del marmo a quella della coca. Quando ieri sera è stato fermato dalla pattuglia della polizia municipale per un normale controllo di velocità, il 41enne imprenditore del settore marmoreo, Simone Gastaldelli, è rimasto sorpreso. Di sicuro non per quello che nascondeva in tasca, 15 grammi di cocaina già confezionati in dosi, ma per lo stupore di vedersi bloccato dai vigili. L’arresto è avvenuto verso le 20e30, in via Brigata d’Aosta, dopo che gli agenti lo avevano fermato mentre era alla guida della sua Opel Insignia, accompagnato dallo zio 50enne.

Un normale accertamento, ma che ha comunque innervosito il conducente, titolare di un impresa di Affi che gli era stata ceduta dal padre, e ha portato ad una perquisizione dell’auto e della persona. Proprio addosso al 41enne, nella tasca del giubbino, i controllori hanno ritrovato la polvere bianca, divisa in sacchettini di diversa dimensione, che, venduta al dettaglio, avrebbe fruttato circa 1500 euro.

In base alle disposizioni del magistrato di turno, la municipale ha poi provveduto alla perquisizione domiciliare nella casa di Sant’Ambrogio dell’imprenditore: qui sono emersi i bilancini di precisione e il sacchetto di nylon utilizzato per confezionare la cocaina. Stamattina, dopo una notte passata in cella, il 41enne è stato condotto davanti al giudice per la convalida dell’arresto.