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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca

Il set non piace ai commercianti

Confcommercio protesta per la chiusura al traffico di Lungadige Rubele

Le riprese del film “Letters to Juliet” prenderanno il via solo giovedì mattina ma l’accensione dei riflettori di Hollywood sulla nostra città inizia già a provocare i primi malumori. A finire sotto accusa sono i provvedimenti viabilistici decisi dal Comune per consentire il lavoro della troupe del regista Gary?Winick, ed in particolare i divieti di sosta e di transito che da domani al 10 luglio interesseranno alcune vie e piazze del centro storico. “Con la chiusura al traffico di Lungadige Rubele e del relativo parcheggio - denuncia il presidente del settore tessile-abbigliamento di Confcommercio Graziella Tabacchi Basevi - ci viene tolto un parcheggio di prossimità essenziale per i cittadini che si avvicinano al centro storico, e questo in un periodo importantissimo visto che sabato 4 luglio iniziano i saldi”. Il possibile ritorno d’immagine che sarebbe garantito alla città dalla proiezione del film in tutto il mondo non riesce, quindi, ad eliminare le preoccupazioni degli esercenti di Verona per il breve periodo. “In un momento di crisi come quello attuale - spiega la Tabacchi Basevi - il provvedimento del Comune mette in grave difficoltà gli operatori dell’area storica, che puntavano molto sui saldi estivi per cercare di rimettere in piedi una stagione fin qui caratterizzata da un forte calo dei consumi”. Oltre al merito della decisione di chiudere al traffico Lungadige Rubele, Confcommercio lamenta anche la mancanza di qualsiasi comunicazione preventiva da parte dell’amministrazione comunale. “Questi provvedimenti calati dall’alto - conclude il presidente Tabacchi Basevi - impediscono di dar vita a strategie aziendali e per questo i commercianti del centro sono molto preoccupati”.

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