Il Comune d i soldi per le feste. Pd: inaccettabile
Il Consiglio storna 250mila euro a Cariverona per organizzare le celebrazioni di Capodanno
Il Consiglio comunale, con 28 voti favorevoli e 12 contrari, ha approvato la ratifica della delibera sul bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2010 e bilancio pluriennale 2010-2012 approvata dalla Giunta il 4 agosto 2010, con variazioni e storni al bilancio di previsione 2010.
Contrari i consiglieri di opposizione: “in un momento di forte crisi economico-sociale – dichiarano i consiglieri Edoardo Tisato e Patrizia Bravo (Verona civica) – risulta inaccettabile la destinazione di un contributo della Fondazione Cariverona, pari a 250mila euro, per la realizzazione di feste di quartiere ed ultimo dell’anno”. “Una cifra importante – sottolinea il capogruppo PD Stefania Sartori – contributo della Fondazione Cariverona a favore della segreteria del Sindaco, che in questo momento di forte crisi economica poteva essere investita per progetti ed interventi più importanti a favore del sociale e delle famiglie in difficoltà”.
Approvata all’unanimità, con 32 voti favorevoli, la mozione bipartisan presentata dal capogruppo di AN Ciro Maschio, e sottoscritta dai consiglieri di maggioranza ed opposizione, che impegna il Consiglio comunale a sostenere iniziative per il disarmo e la non proliferazione del nucleare, come l’adesione al Protocollo di Hiroshima e Nagasaki e la partecipazione all’iniziative organizzata ogni anno in occasione dell’anniversario del bombardamento nucleare delle città di Hiroshima e Nagasaki, avvenuti il 6 ed il 9 agosto 1945.
Iniziato l’esame della proposta di delibera sui parametri e criteri di programmazione per il rilascio delle autorizzazioni per l’esercizio delle attività di somministrazione alimenti e bevande. “Il piano – spiega l’assessore al Commercio Enrico Corsi – punta a disciplinare il rilascio delle concessioni attraverso un nuovo modello di valutazione, con precisi parametri ed indicatori, che permetta in futuro una migliore gestione delle attività di somministrazione alimenti e bevande”.
La seduta si è chiusa alle ore 20.30, sul dibattito della delibera, come previsto dall’Ufficio di presidenza dei capigruppo. Il Consiglio comunale tornerà a riunirsi domani, giovedì 23 settembre alle ore 17, per completare l’esame della proposta di delibera sui parametri e criteri di programmazione rilascio delle autorizzazioni per l’esercizio delle attività di somministrazione alimenti e bevande; e proseguire, con la votazione degli emendamenti collegati alla proposta di delibera per l’approvazione del Piano Urbanistico Attuativo di riqualificazione delle ex Cartiere, iniziato nella seduta dello scorso 16 settembre.
Contrari i consiglieri di opposizione: “in un momento di forte crisi economico-sociale – dichiarano i consiglieri Edoardo Tisato e Patrizia Bravo (Verona civica) – risulta inaccettabile la destinazione di un contributo della Fondazione Cariverona, pari a 250mila euro, per la realizzazione di feste di quartiere ed ultimo dell’anno”. “Una cifra importante – sottolinea il capogruppo PD Stefania Sartori – contributo della Fondazione Cariverona a favore della segreteria del Sindaco, che in questo momento di forte crisi economica poteva essere investita per progetti ed interventi più importanti a favore del sociale e delle famiglie in difficoltà”.
Approvata all’unanimità, con 32 voti favorevoli, la mozione bipartisan presentata dal capogruppo di AN Ciro Maschio, e sottoscritta dai consiglieri di maggioranza ed opposizione, che impegna il Consiglio comunale a sostenere iniziative per il disarmo e la non proliferazione del nucleare, come l’adesione al Protocollo di Hiroshima e Nagasaki e la partecipazione all’iniziative organizzata ogni anno in occasione dell’anniversario del bombardamento nucleare delle città di Hiroshima e Nagasaki, avvenuti il 6 ed il 9 agosto 1945.
Iniziato l’esame della proposta di delibera sui parametri e criteri di programmazione per il rilascio delle autorizzazioni per l’esercizio delle attività di somministrazione alimenti e bevande. “Il piano – spiega l’assessore al Commercio Enrico Corsi – punta a disciplinare il rilascio delle concessioni attraverso un nuovo modello di valutazione, con precisi parametri ed indicatori, che permetta in futuro una migliore gestione delle attività di somministrazione alimenti e bevande”.
La seduta si è chiusa alle ore 20.30, sul dibattito della delibera, come previsto dall’Ufficio di presidenza dei capigruppo. Il Consiglio comunale tornerà a riunirsi domani, giovedì 23 settembre alle ore 17, per completare l’esame della proposta di delibera sui parametri e criteri di programmazione rilascio delle autorizzazioni per l’esercizio delle attività di somministrazione alimenti e bevande; e proseguire, con la votazione degli emendamenti collegati alla proposta di delibera per l’approvazione del Piano Urbanistico Attuativo di riqualificazione delle ex Cartiere, iniziato nella seduta dello scorso 16 settembre.