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Cronaca Centro storico / Corso Porta Nuova

Giornata dei Veneti nel Mondo. Zaia: "Siete i nostri migliori ambasciatori"

Presente anche il segretario di Stato Vaticano, cardinale Pietro Parolin, che con il presidente Zaia ha partecipato alla giornata sul Cansiglio, tra Belluno e Treviso

Edizione numero 25 della giornata dedicata ai Veneti nel Mondo. Una giornata vissuta sul Cansiglio, a cavallo tra le province di Belluno e Treviso, con le delegazioni estere dei Veneti nel Mondo, insieme al presidente della Regione Luca Zaia e al segretario di Stato Vaticano, il cardinale Pietro Parolin. "Non chiamiamoli più emigrati veneti: è riduttivo - ha detto Zaia - Chiamiamoli, con orgoglio e riconoscenza, Veneti nel Mondo, perché è grazie a loro che il Veneto è diventato quello che è oggi ed è grazie a loro che ogni volta che andiamo all'estero lo facciamo a testa alta, perché i Veneti nel Mondo sono la nostra prima bandiera che sventola nei cinque continenti. Uno straordinario popolo, oramai più numeroso dei residenti in Veneto che, tra emigrati e loro discendenti, supera oggi le cinque milioni di persone".

"Grazie per essere qui oggi - ha proseguito il presidente Zaia - Grazie per essere i migliori ambasciatori del Veneto in tutto il mondo, grazie per rappresentare ogni giorno da decenni il meglio del nostro Veneto, grazie per non essere andati lontano a violare la legge e riempire le carceri, ma a portare valori universali, lavoro, onestà, grazie per essere un grande esempio per i nostri giovani e per chi oggi arriva da noi portando con sé un serio progetto di vita, come faceste e fate tutt'ora voi".

Zaia e il cardinale Parolin hanno poi festeggiato con particolare calore don Canuto Toso, fondatore 40 anni fa dell'associazione Trevisani nel Mondo.

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