Danise, militare morto di cancro per l'uranio impoverito: le sue ceneri disperse in mare
Gianluca Danise lottava da mesi contro un cancro all'ospedale di Borgo Trento ed è alla fine deceduto a Verona il 22 dicembre
In questi giorni di Natale, L'Arena riporta che dopo il funerale, il corpo del maresciallo dell'Aeronautica Gianluca Danise è stato cremato e le sue ceneri sono state sparse in mare, a Santa Marinella, suo luogo di origine. Così aveva deciso il militare che da 5 mesi era ricoverato nell'ospedale di Borgo Trento a Verona.
la malattia era stata contratta a causa del contatto di Danise con l'uranio impoverito durante le missioni all'estero. Ricordiamo ad esempio che Gianluca Danise fu uno dei commilitoni che ricomposero i corpi delle vittime militari dell'attentato di Nassirya nel 2003, ma andò in missione anche in Kosovo e altre zone di guerra. Seppure di origini napoletane, il maresciallo incursore è stato di stanza a Villafranca dal 2007 al 2012, prima di congedarsi a causa del cancro. Il primo maresciallo incursore dell'Aeronautica Militare aveva un cancro e, secondo Domenico Leggiero dell'Osservatorio Militare,