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Cronaca Castelnuovo del Garda

Gardaland e Striscia la Notizia salvano un'anguilla elettrica

Nuovo arrivo al Gardalnd Sea Life: si tratta di uno straordinario esemplare di anguilla elettrica - Electrophorus Electricus - una specie tropicale d'acqua dolce originaria delle acque interne del nord America.

Nuovo arrivo al Gardalnd Sea Life: si tratta di uno straordinario esemplare di anguilla elettrica - Electrophorus Electricus - una specie tropicale d'acqua dolce originaria delle acque interne del nord America.

Questa curiosa creatura marina, ribattezzata “Isotta, l’anguilla che scotta” è arrivata all'acquario di Gardaland grazie alla collaborazione con Striscia la Notizia e l’amico degli animali Edoardo Stoppa che aveva segnalato la presenza dell’anguilla presso un acquarista di Viterbo che non poteva più garantire spazi adatti alle sue dimensioni e alle sue particolari caratteristiche.

Gardaland ha subito risposto e offerto i propri spazi insieme alla professionalità di uno staff in grado di gestire un esemplare che necessita di molte precauzioni a causa dei suoi potenti meccanismi di attacco e di difesa. L’anguilla elettrica, infatti, è nota per la capacità di emettere, tramite muscoli disposti lungo i fianchi,  potenti campi elettrici utilizzati sia per la caccia che per l'autodifesa. Le sue scariche elettriche raggiungono anche i 500-600 volt e sono in grado di uccidere anche grossi animali o uomini provocando blocchi cardiaci.

Lo staff di Gardaland Sea Life Aquarium ha seguito con cura tutte le fasi del trasferimento dell’anguilla da Viterbo fino all’inserimento nel suo nuovo habitat. Una volta giunta a destinazione, l’anguilla elettrica è stata fatta acclimatare lentamente all’acqua della sua nuova vasca in modo da non creare traumi: sono stati dapprima rilevati i parametri chimico-fisici dell'acqua della vasca di trasporto - come torbidità, colore e temperatura -  dopodiché, nell’arco di circa mezz'ora, è stata raggiunta la condizione ottimale per il suo spostamento.

Per il trasferimento dalla vasca di trasporto a quella definitiva è stato necessario utilizzare un grande retino e indossare speciali guanti isolanti "da elettricista" per proteggere gli acquaristi da eventuali scariche - più o meno potenti - che l'anguilla avrebbe potuto emettere in quella fase.

L’anguilla elettrica ha dimostrato di apprezzare la sua nuova “casa”: una vasca di 3 metri di lunghezza e uno di altezza, all’interno della quale può muoversi liberamente in circa 5.000 litri d’acqua che vengono costantemente filtrati, sterilizzati e controllati dal punto di vista della temperatura. Attualmente si nutre di pesce surgelato (4-5 pesci latterini al giorno) ma, entro breve, la sua dieta sarà variata e arricchita da integratori vitaminici. In natura, l’anguilla elettrica si nutre di pesci e piccoli mammiferi; questa specie è solita catturare le prede cogliendole di sorpresa e stordendole con le sue potenti scariche elettriche.
 

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