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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Castelnuovo del Garda / Via Derna

La forza del volontariato in tempo di crisi: associazioni che lavorano insieme

Un tempo tutti potevano permettersi una vacanza. Nella nuova era della crisi economica ogni anno crescono le domande da parte degli assistenti sociali per poter permettere uno svago a ragazzini che altrimenti trascorrono le giornate tra le mura domestiche

Una visita al Gardaland SEA LIFE Aquairum avvenuta grazie al sostegno di Merlin’s Magic Wand, la charity del Gruppo Merlin Entertainments. Un bel progetto di associazioni di volontariato che si uniscono insieme tra province (in questo caso Padova e Verona). Hanno appena concluso due settimane di soggiorno a Lumini (vicino San Zeno di Montagna, VR) con ragazzi della provincia di Padova e volontari delle due provincie, Padova e Verona.

Nata nel 2002 dalla necessità di famiglie affidatarie di stare insieme e creare qualcosa di nuovo, dal 2004 inserita in Regione, l’Associazione La Goccia Onlus spazia dalla provincia di Padova a Lumini di San Zeno di Montagna (Verona) dimostrando che il volontariato non ha confini.

Da 8 anni hanno permesso a 300 ragazzini, provenienti da famiglie non abbienti, di trascorrere una settimana di vacanza vivendo esperienze semplici ma ricche di emozioni perché organizzate da volontari che ci mettono il cuore. Ce lo racconta Fabio Vascon, Presidente de La Goccia Onlus, che ha fondato l’Associazione partendo da una esperienza personale familiare e portando con sé negli anni la capacità di emozionarsi. “Un tempo tutti potevano permettersi una vacanza, magari in campeggio o dai nonni, ma tutti partivano. Nella nuova era della crisi economica, invece, ogni anno crescono le domande da parte degli assistenti sociali per poter permettere uno svago a ragazzini che altrimenti trascorrono le giornate tra le mura domestiche.  In questi anni, abbiamo coinvolto famiglie molto diverse tra loro - che hanno in comune la mancanza di disponibilità economica - per dare ai ragazzini dai 6 ai 16 anni la possibilità di vivere un’esperienza che arricchisce, che li sprona ad impegnarsi nella vita, che fa trovare loro degli amici. Queste famiglie – che normalmente si sentono emarginate – quando vengono contattate per portare in vacanza i propri figli, si sentono improvvisamente coinvolte e incluse nella vita sociale. Basta poco ad un ragazzino che non è mai uscito dal paese in cui vive: una notte sotto le stelle sul Monte Baldo, la funivia … le loro bocche spalancate ci ripagano!”

La Goccia a Gardaland SEA LIFE Aquarium_8266

Ed è molto bello vedere le Associazioni partecipare e collaborare insieme:

  • La Parrocchia di Lumini che offre la casa dove i ragazzi vengono ospitati insieme ai volontari che offrono il loro tempo (Fabio ha lavorato parecchi fine settimana per sistemare l’impianto elettrico ed idraulico).
  • Il Festival della Madonna del Castagnar, che si tiene tutti gli anni il 15 agosto a Lumini, dona il suo ricavato per le spese vive che si devono sostenere.
  • Il GAM (Gruppo Alpinistico Malcesine) che mette a disposizione il rifugio in quota Ex Caserma della Finanza da loro interamente ristrutturato per una notte sotto le stelle
  • Barbara Bongiovanni, istruttrice della scuola italiana di Nordic Walking e i suoi colleghi dell'ASD polisportiva Sport&Adventure  -  Malcesine Brenzone, che accompagna i ragazzi nelle scoperte delle flora e della fauna del Monte Baldo e propone attività di orienteering.

L’esclusiva spiaggia di Punta San Vigilio che ospita i bambini  nella Baia delle Sirene. Quest’anno si è aggiunto Merlin Magic Wand che ha ospitato ragazzi e accompagnatori nel magico mondo di Gardaland SEA LIFE Aquarium. I ragazzi sono rimasti affascinati dal mondo marino e si sono cimentati nei quiz disseminati lungo il percorso che servono a riepilogare quando, in maniera divertente, viene insegnato percorrendo le vasche in un viaggio sottomarino dalle acque del lago di Garda fino ai mari tropicali.

È un tam-tam, un aiuto reciproco tra associazioni che emerge dai racconti…"E’ la forza del Volontariato che emerge e ci piacerebbe che questo progetto, unico a quando ne sappiamo, potesse essere riproposto anche da altre Associazioni in altri contesti geografici” conclude Fabio. E da questa catena di solidarietà che ogni anno si amplifica, anche i ragazzi ne escono rinnovati e recepiscono l’affetto di tutti compagni e volontari, tanto che una volta tornati a casa l’amicizia tra loro resta e ci si ritrova durante l'anno almeno 2 volte per una “pizzata” e per riguardare le foto fatte durante l'attività e ridere tutti insieme!

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