Furto in via Mazzini, arrestate due donne nel negozio Tezenis
La coppia è stata sorpresa dal personale di vigilanza dell'attività mentre cercava di portare all'esterno del locale la merce nascosta in camerino all'interno delle borse
Si è svolta questa mattina l’udienza di convalida dell’arresto di due donne, ambedue quarantenni, di nazionalità marocchina, residenti nella provincia, che ieri pomeriggio sono state sorprese a rubare all’interno del negozio Tezenis di via Mazzini. Per loro sono stati chiesti i termini a difesa e l’udienza differita ad altra data, nel frattempo però le due "manolesta" dovranno presentarsi tutti i giorni agli organi di Polizia per la firma, così come disposto dal giudice.
IL FURTO - Le due donne erano già state notate dal personale del negozio nei giorni precedenti, mentre si aggiravano con fare sospetto. I vigilantes in servizio le hanno quindi marcate strette, senza farsi vedere, seguendole nei loro spostamenti per capirne le intenzioni. Il "pedinamento" ha portato alla luce i furti delle due: dopo aver prelevato dei capi di vestiario, una di queste entrava in camerino per riempire le borse con la merce che le passava la complice.
L'ARRESTO - Ma, mentre stavano per uscire dal negozio sono state immediatamente bloccate dal personale, che non si è fatto raggirare dalle scuse delle due che tentavano di camuffare il furto. La coppia di donne è stata quindi consegnata ai poliziotti delle Volanti, avvertiti dalla stessa direzione del negozio. Una delle due tra l'altro risultava già arrestata per un episodio analogo lo scorso 24 ottobre e rimessa poi in libertà poiché il proprio legale aveva chiesto i termini a difesa e l’udienza differita al prossimo 19 dicembre, data questa in cui avranno luogo nei suoi confronti ambedue i processi.
