Furto sventato dal sistema dall'allarme, 30enne arrestato
Mentre veniva interrogato dai carabinieri i suoi complici lo stavano cercando al telefono
Una banda decisamente sgangherata e molto sfortunata, una vicenda che sembra uscita da Le Comiche. Un egiziano, 30 anni, è stato arrestato dai carabinieri di Sommacampagna con l'accusa di tentato furto in concorso con altri complici che sono riusciti a dileguarsi.
I ladri si erano introdotti in un'abitazione, ma sono stati costretti alla fuga dall'entrata in funzione del sistema d'allarme. I malviventi mentre si allontanavano hanno minacciato i proprietari con un piede di porco. I carabinieri hanno sorpreso l'egiziano nascosto in un'auto parcheggiata poco lontano dalla casa.
Mentre veniva interrogato, il telefono dell'uomo è iniziato a squillare: i complici lo cercavano al cellulare che chiedevano di andarli a recuperare al casello dell'A4 perchè il furto era sfumato e li stavano seguendo. In macchina, inoltre, gli uomini dell'arma hanno trovato un tubo di metallo del peso di cinque chili, usato sicuramente per sfondare porte.
I ladri si erano introdotti in un'abitazione, ma sono stati costretti alla fuga dall'entrata in funzione del sistema d'allarme. I malviventi mentre si allontanavano hanno minacciato i proprietari con un piede di porco. I carabinieri hanno sorpreso l'egiziano nascosto in un'auto parcheggiata poco lontano dalla casa.
Mentre veniva interrogato, il telefono dell'uomo è iniziato a squillare: i complici lo cercavano al cellulare che chiedevano di andarli a recuperare al casello dell'A4 perchè il furto era sfumato e li stavano seguendo. In macchina, inoltre, gli uomini dell'arma hanno trovato un tubo di metallo del peso di cinque chili, usato sicuramente per sfondare porte.